Monsieur Marc-Alexis Cote, direttore creativo del prossimo Assassin’s Creed: Syndicate, ha dichiarato che il nuovo progetto sarà completamente distaccato dai precedenti capitoli. Ubisoft, infatti, ha intenzione di concludere il ciclo narrativo di Desmond Miles che, secondo me, stava effettivamente divagando in nulla.
Dopo la pausa creativa intrapresa con Black Flag, il quale si è rivelato un ottimo simulatore di abbordaggi (di navi, non di donne), e Unity che ha dimostrato che il fotorealismo può esistere ( a discapito di qualche Glitch), Syndicate porterà la serie verso nuove eccellenze tecniche avviando un nuovo ciclo narrativo che si concluderà non appena la serie totalizzerà poche vendite.
Tuttavia, il nuovo progetto sembra essere davvero interessante: la Londra di fine ottocento è sicuramente uno scenario interessante, mentre le nuove meccaniche di Gameplay sembrano rivitalizzare il gioco. La trama proporrà sempre lo scontro tra Assassini e Templari, ma spero che i temi affrontati siano maturi tanto quanto quelli proposti in Unity.
Insomma: sembra che questo nuovo Ac non sia destinato a un pubblico di sedicenni.
Se siete in fremente attesa, armatevi di pazienza: il 23 ottobre è vicino!