Nella giornata odierna, Oculus Vr, azienda che da anni si impegna nello sviluppo di Oculus Rift, ha divulgato il prezzo base del suo prodotto acquistabile a livello globale con un rimarco di alcune decine di euro per la spedizione (sicuramente con imballo zincato in argento).
Ebbene, preparatevi a far piangere il portafoglio: Oculus Rift costerà 699 euro, iva inclusa, a cui si deve sommare il costo della spedizione, arrivando quindi a 742 euro. Insomma: praticamente il costo di due Eizo Gaming.
Incluso nel prezzo vi è un bundle di oggetto comunque interessanti, i quali tuttavia non saranno un forte incentivo per l’acquisto del device:
- Headset VR Oculus Rift;
- Oculus Remote;
- Sensore;
- Controller Xbox One;
- Adattatore
Il bundle proposto dall’azienda sembra essere il minimo per poter giocare con il proprio visore ai videogiochi disponibili per Windows, per tale motivo pensiamo siano indispensabili per una corretta fruizione del visore Vr Oculus Rift.
Oculus Rift è stato il primo visore a realtà aumentata ad esser stato acclamato dalla comunità videoludica. Tuttavia, i giocatori, non sono mai stati famosi per essere discretamente intelligenti. Nel periodo in cui Oculus venne presentato, la comunità esaltò il progetto come efficace, giusto e soprattutto bollandolo come “il futuro dei videogame“. Tuttavia tutti ne parlavano in quanto ci fu effettivamente un caso mediatico che portò il grande pubblico a parlarne, ma non era raro trovare bambini discutere di Rift senza nemmeno sapere cosa sarebbe stato.
In parole povere, tutti ne parlavano bene perché la stampa “specializzata” ne parlava bene. Ma se inizialmente Palmer Lucky, fonder dell’Azienda, pensò addirittura di promuovere Oculus Rift gratuitamente, inviando un device a ogni giocatore di Steam sotto forma di regalo, le cose sembrano esser cambiate da quando Facebook, il colosso dei Social Network, è entrato a far parte nel giro di investimenti della tecnologica azienda statunitense.
Molti, nel constatare il relativo esoso prezzo si sono scandalizzati, noi di Projectnerd.it invece no. Non pensiamo che Oculus Vr costi troppo, noi pensiamo che Oculus Rift non sia, oggi giorno, necessario. La realtà aumentata non è ancora abbastanza sviluppata da poter essere considerata in qualche modo una forma di investimento e acquistare un prodotto a 700 euro, quando effettivamente si è nella certa posizione che tra un anno usciranno visori ben più performanti non è affatto una buona cosa.
Ma come già affermato, secondo noi di Projectnerd la realtà virtuale dei visori Vr non è altro che un accessorio. Edda: ci siamo già passati. Da R.O.B di Nintendo fino al Kinect di Microsoft, le realtà aumentate sono poi diventate dei costosissimi accessori e non delle forme di intrattenimento solide e con un certo futuro.
Giocare con Oculus è davvero fantastico, ma quanto serve in un videogame? Esso aggiunge una forma di esperienza, ma non la migliora. Per tale motivo, è per forza di cose un accessorio, un accessorio costosissimo che non non prendiamo in considerazione come futuro.
Al momento considero Oculus Rift e tutti i visori Vr dei semplici monitor da gaming alternativi, i quali mi permettono di controllare la videocamera con i movimenti della mia testa e nulla più. L’effetto immersività viene presto annullato dopo qualche ora di gioco, il tempo necessario affinché la magia svanisca.
Se possedete 700 euro e non sapete come spenderli, Oculus Rift potrebbe diventare il prossimo vostro vanto, ma se non vi importa di acquistare l’ennesimo e costosissimo accessorio gaming, lasciate perdere.
Perché Oculus Rift non costa troppo in rapporto alla sua qualità, ma costa troppo in rapporto a ciò per cui è utile un visore Vr.
Specifiche consigliate per giocare con Oculus Rift:
- Scheda video: NVIDIA GTX 970 / AMD R9 290 equivalente o superiore;
- Processore: Intel i5-4590 equivalente o superiore;
- Memoria RAM: 8GB o superiore;
- Output: Uscita HDMI 1.3;
- Input: 3 porte USB 3.0 più una porta USB 2.0;
- Sistema operativo: Windows 7 SP1 64 bit o più recente.