Se leggete Project Nerd è inutile per me descrivere chi sia effettivamente Ken Levine. Ma dato che ci sono sempre persone nuove bramanti di conoscere i nuovi confini del mondo videoludico, è giusto che introduca con poche parole il ruolo di Ken Levine nel mondo videoludico. Egli è semplicemente il Re dei Re, sviluppatore facente parte di quel paradiso chiamato “Looking Glass Studio“, responsabile di System Shock 1/2 e Thief e successivamente fondatore e capo di Irrational Games, la stessa software house che ispirandosi a System Shock 2, creerà Bioshock e quel mastodontico capolavoro di Infinite.
Levine è una personalità incredibilmente creativa e ha fatto davvero scuola nel level design videoludico, sebbene non sia l’unico ad aver raggiunto livelli d’eccellenza (si pensi solo a Warren Spector e Tim Schafer, per dirne due). Sta di fatto che ai microfoni di Wired, Levine ha ammesso di essere sempre stato fan di “The Twilight Zone“, serie televisiva statunitense fantascientifica revival di una serie Tv simile degli anni ’50. In Italia è ancora inedita, ma se è riuscita a incantare Ken Levine e ad essere definita da molti amatori come “La miglior serie tv mai creata“, un motivo ci sarà.

Il miracoloso game designer ha dichiarato di essere al lavoro per la creazione di una sorta di film interattivo, del tutto simile ai Laser Game o alla recente produzione di Sam barlow, il creatore e ideatore di Her Story, una sorta di film interattivo che è riuscito a stregare centinaia di migliaia di videogiocatori puntando il tutto e per tutto su una narrativa sperimentale, il tutto appoggiato da Interlude, società che opera nel settore dell’intrattenimento digitale.
Solo questi ingredienti sono abbastanza per decretare il successo (almeno creativo), del progetto e la direzione di Ken Levine non può essere che rassicurante. Non ci sono ovviamente nuove informazioni, ma non credo che vedremo il tutto pubblicato prima del 2017 (considerati i tempi di produzione delle persone coinvolte). Sta di fatto che sono già da ora curioso di vedere che cosa ne verrà fuori.