Anche se molti se lo sono scordato, la console portatile di Sony esiste ancora ed è sporadicamente supportata da alcuni folli sviluppatori di terze parti. Partorita nel 2011 come concorrenza al Nintendo DS e successivamente al 3DS, perse immediatamente in partenza la corsa agli armamenti videoludici portatili a causa di un prezzo troppo alto e soprattutto per una filosofia di sviluppo inadeguata per una console portatile. L’idea di portare titoli quali Uncharted e Sly Cooper su Ps VITA fu davvero apprezzata da tutti i possessori (io compreso), ma pubblicare titoli per console casalinghe su console portatili, non vuol dire fare di una console portatile un qualcosa di portatile.
Ben presto il progetto fallì, anche perché Sony ritrovo fiducia in se stessa dopo la emissione sul mercato di un prodotto che letteralmente gli salvò il sederino: Playstation 4. Dalla pubblicazione della quarta Playstation ufficiale, Sony ha lasciato lentamente morire Ps Vita, senza nemmeno degnarsi di supportarla in modo adeguato, come se la stessa console portatile fosse la pecora nera della famiglia capace solo di fare casini.

Alcuni rivenditori Olandesi, cioè dei Paesi Bassi, hanno affermato ai microfoni di Tweakers di non aver più ricevuto scorte di Playstation Vita da vendere al pubblico, il che la dice lunga sulla politica di Sony stessa. La stessa SCE ha comunicato di non avere alcuna novità riguardo al suo sistema di intrattenimento portatile e tutto riconduce a una lenta e sofferente morte del potente sistema portatile.
Ps Vita è in realtà un ottimo gioiellino. Si integra piuttosto bene con Playstation 4 mentre la sua potenza di calcolo è davvero paranormale. Lo schermo OLED fu la causa di un costo di produzione altissimo, il quale venne subito surclassato dagli smartphone i quali, in ogni caso, decretarono la morte di Ps Vita, almeno per quanto concerne le vendite. tuttavia, il chip audio Wolfson Micro WM1803E permette una modulazione ottimale delle onde sonore, il che fa di Ps Vita un ottimo lettore musicale e sistema multimediale di qualità.
Secondo noi Sony ha sbagliato a pubblicizzare Ps Vita come un prodotto premium per giustificare gli alti prezzi di mercato. Nessuno voleva spendere quanto una Playstation 4 per aggiudicarsi un sistema mal supportato e soprattutto poco funzionale. Sarebbe bastata una implementazione più solida dei Social Network, un videogioco più veloce e davvero portatile, un Browsing Internet prestante e la possibilità di utilizzare diversi gestori telefonici per sfruttare il 3G per renderla più..viva. I titoli interessanti ci sono e sono parecchi, ma la sua lenta morte è inevitabile.
Cattiva Sony: Ps Vita poteva diventare diventare la console portatile definitiva, se solo tu lo avessi voluto.