Eccoci ad un nuovo appuntamento con le curiosità sul mondo dei Seiyuu giapponesi!
Come nasce un seiyuu? In cosa consiste il loro lavoro?
Come già spiegato nel post precedente (che potete trovare qui ), i voice actors lavorano principalmente nel campo del doppiaggio, di anime, videogiochi e film cinematografici stranieri. Ma la categoria è davvero molto vasta: conducono anche show radiofonici di successo (visibili anche in live streaming), doppiano spot tv e fanno anche da narratori per determinati programmi televisivi, oltre ad intraprendere una carriera musicale.
Il mestiere del voice acting giapponese nasce con l’avvento della radio, esattamente nel 1925 con le prime trasmissioni radiofoniche, e ad oggi esistono numerose scuole per intraprendere questa carriera lavorativa, anche in giovanissima età.
Ma non è tutto rosa e fiori! Serve un duro lavoro e possono volerci anche diversi anni prima di diventare un seiyuu affermato con una retribuzione stabile.
Solitamente le sessioni di doppiaggio avvengono individualmente nelle sale di registrazione, ma nel caso specifico dei seiyuu, si lavora tutti assieme in un’unica sala, facendo a turno per i microfoni e avendo davanti un monitor dove scorrono le immagini delle scene da registrare, cosa oramai rara ad esempio in ambito italiano (si preferisce registrare tracce singole per ogni doppiatore)
Nel caso degli anime, una particolarità davvero unica è che il doppiaggio viene realizzato di pari passo all’animazione stessa; spesso i seiyuu hanno come riferimento soltanto la proiezione delle prime bozze animate (mentre all’estero il doppiaggio avviene sempre in post-produzione).
Molte sono le produzioni televisive e cartacee che trattano come argomento il mondo dei voice actors e che hanno riscosso successo, facendo aumentare così la popolarità e il fascino verso di esso.
Un paio di esempi famosi possono essere il drama giapponese intitolato “Kami Voice: the voice makes a miracle”, dove il protagonista, interpretato dal giovane e promettente seiyuu Kaji Yuuki (che ha interpretato Eren Jaeger di Shingeki no Kyojin), si ritrova a far da insegnante in una piccola scuola per aspiranti seiyuu dove non mancano le difficoltà, il tutto in toni comici per divertire lo spettatore e con la partecipazione di seiyuu famosissimi come Miyano Mamoru ( Light Yagami di Death Note) e Romi Park (Edward Elric di Full Metal Alchemist ).
Altro esempio è l’anime intitolato “Sore ga Seiyuu!” (conosciuto anche come Seiyuu’s life): tratto da un manga di Masumi Asano e Kenjiro Hata, l’anime è prodotto dallo studio Gonzo (Hellsing, Gantz e Transformers Cybertron tra le serie prodotte dallo stesso studio) e narra le vicende di tre giovani ragazze che si cimentano in questa carriera per la prima volta, con non poche difficoltà, ma trovano sempre il modo di affrontar le sfide che si presentano.
Ogni episodio dell’anime ha una guest star a prestare la propria voce e perfino la propria immagine, diventando così dei veri e propri personaggi che offriranno supporto alle protagoniste nel loro nuovo mondo. Tra gli ospiti illustri vi sono Nozawa Masako (storica seiyuu di Son Goku di Dragon Ball) e Kamiya Hiroshi (Trafalgar Law di One Piece e Levi di Shingeki no Kyojin)
Pensavo anche io che il doppiaggio negli anime avvenisse in post produzione, invece mi sbagliavo -__ Comunque i giapponesi sono dei veri geni del doppiaggio 😀