Sono molte le voci che circolano attorno al seguito di quel capolavoro quasi dimenticato che fu Red Dead Redemption. Il titolo Rockstar, seguito di Red Dead Revolver, fu sicuramente uno dei punti più alti della generazione scorsa, proponendo un mondo Open World completamente dinamico e soprattutto veritiero, capace di convincere con una formula narrativa davvero azzeccata e soprattutto di qualità.
Se pensate che l’introduzione di eventi casuali, di animali selvaggi, della caccia e di qualsiasi altra side-quest spontanea sia prerogativa di Grand Theft Auto V, vi sbagliate: tutto ciò di nuovo che trovate in GTA V è stato implementato e sperimentato in Red Dead Redemption. Sta di fatto che il seguito del gioco più pistolero di sempre è davvero atteso da tutti coloro che hanno acquistato il titolo originale e una intervista a un ex-dipendente Rockstar di marzo ne conferma l’esistenza e per altro conferma l’esistenza della “remastered” del primo capitolo.
L’immagine poco sopra è stata ripescata dal solito utente Reddit che meglio non ha da fare che trovare ambigue immagini. Secondo tal utente l’immagine è datata ad Agosto 2015 ed è palese che cosa l’immagine rievoca. Subito gli utenti hanno gridato alla conferma del secondo capitolo di Red Dead Redemption, per altro più volte confermato da persone attorno all’azienda americana, ma secondo il mio pensiero non è altro che un abbozzo di quello che potrebbe essere la remastered del primo capitolo.
Secondo l’ex-dipendente Rockstar intervistato a marzo, il remake del primo RDR dovrebbe uscire entro la fine del 2016. Nonostante le sue 15 milioni di copie vendute, il titolo non gode di estrema popolarità, come se chi l’ha giocato non riesca a trovare terreno fertile per discuterne. Il fatto è che i videogiochi fatti bene, vengono solitamente giocati da persone mediamente intelligenti che non hanno bisogno di andare in forum dalla strana amministrazione per parlarne: a loro basta giocare quello che vogliono.
E’ altrettanto vero che l’ignoranza e la stupidità fanno molto più rumore, motivo per cui RDR sembra un gioco sotterrato, dimenticato. Proporre il titolo con una veste grafica rinnovata, vorrebbe dire massimizzare gli introiti con costi di gestione nettamente minori e soprattutto innalzare l’interesse del pubblico verso il secondo capitolo. Rockstar è sempre stata attenta a utilizzare campagne di marketing innovative e non escluso che il RDRHD possa davvero uscire entro la fine di questo bellissimo 2016.
