Pokevision ha chiuso i battenti, non permetteva di migliorare l’app
Con la nascita dell’app Pokemon Go sono nate anche altre applicazioni per facilitare la cattura dei pokemon , una di queste è il servizio third-party PokeVision (offriva una mappa con le zone di spawn dei pokémon) , se siete però informati saprete che ha chiuso i battenti in seguito alle dichiarazioni di Niantic, tutt’altro che felice della presenza di questa e altre app third-party. Ma qual è la ragione del perchè la Niantic ha fatto tutto ciò? Forse per impedire con facilità di trovare pokemon? No, ma allora perché la compagnia è contro queste app?
L’ultimo post pubblicato sul blog di Pokémon Go fa finalmente chiarezza. Sembra, infatti che queste app avesse un peso notevole sui server rendendo impossibile estendere l’app al resto del mondo che ancora non l’ha. La Niantic ha così dichiarato :
“Gestire un prodotto come Pokémon Go è una sfida non da poco. Questa sfida era ulteriormente complicata da third-party che cercavano di accedere ai nostri server al di fuori del gioco vero e proprio. Come probabilmente alcuni avranno notato abbiamo lanciato il gioco in America Latina e in Brasile e in precedenza non ci eravamo riusciti a causa dei tantissimi accessi di app third-party ai nostri server.“Dato che si è discusso molto dell’argomento volevamo fare un po’ di chiarezza sul perché abbiamo agito in questo modo. . Liberare quelle risorse ci ha permesso il lancio in America Latina.
Sembra quindi che non abbiamo altra scelta, dovremo aspettare la correzione dei tre passi per sapere la posizione del pokemon, fino ad allora, non ci resta altro che affidarsi alla fortuna, quindi forza e coraggio e continua l’avventura
Secondo me continua ad essere una scusa… ci sono ancora altre app di terze parti che permettono questa cosa purtroppo!