La ricostruzione dell’addio di Miller dalla regia di Deapool 2. Tra divergenze creative con Reynolds e un misterioso “ponte”..
Deadline annuncia che Tim Miller, regista del primo Deadpool, ha lasciato la regia del sequel a causa di divergenze creative con l’attore protagonista Ryan Reynolds. Miller non aveva ancora firmato un accordo per il sequel ma era a lavoro sulla sceneggiatura (insieme allo stesso Reynolds) e sarebbe senz’altro tornato dietro la macchina da presa dopo il successo del primo capitolo.
Stando alla stessa fonte, le divergenze creative hanno portato Miller e la produzione ad una separazione consensuale ed amichevole, tant’è che il regista dirigerà un altro grande progetto della Fox: Influx, adattamento del romanzo di David Suarez, sceneggiato da Mark Bomback, che dovrebbe essere il primo capitolo di una trilogia.
Ma ci sono degli aggiornamenti sulle motivazioni del gesto di Miller: Proprio questa mattina, l’attore ha twittato sul suo profilo ufficiale un sondaggio per i fan, nel quale chiedeva consiglio per una scena chiave di Deadpool 2 e dove le opzioni erano entrambe un ponte. A primo impatto, tutti hanno pensato che fosse uno degli scherzi al quale l’attore ci ha ormai abituato, ma dopo l’abbandono di Miller il tweet è stato prontamente eliminato. Che sia stata una discussione riguardo una scena sul ponte a spingere Miller a lasciare? Nessuno può dirlo.
Ad esprimere la sua opinione sulla decisione presa da Tim Miller è stato anche James Gunn, regista di Guardiani della Galassia vol.2, tramite il suo profilo Twitter:
Sarà definitiva la decisione di Miller, o avrà modo di ripensarci?
Come precedentemente annunciato, in Deadpool 2 comparirà Cable mentre diverse attrici sono in corsa per il ruolo di Domino.