In questi giorni i principali colossi dell’IT – Microsoft e Apple hanno tenuto le loro presentazioni autunnali, ricche di nuovi prodotti e aggiornamenti. Andiamo a vedere cosa hanno presentato:
Microsoft presenta il suo primo PC per creativi e l’apposito aggiornamento di Windows 10
Partiamo con Microsoft, la cui conferenza si è basata soprattutto sull’arrivo del Surface Studio, un pc All-in-One pensato in particolar modo per i creativi, con il quale l’azienda di Redmond si mette in netta competizione con Apple e il suo iMac, fino a oggi il leader incontrastato in quella fascia di mercato.
Vediamo cosa sappiamo del nuovo gioiellino di mamma Microsoft.
Parliamo di un 28″ touch screen con risoluzione di 4.5 K (4500 x 3000) con un display spesso soltanto 12,5 millimetri, il cuore pulsante sarà (a seconda della versione scelta) un I5 o I7 di ultima generazione con ram fino a 32gb, avrà un Hard Disk Ibrido da 1 o 2 TB, mentre per quanto riguarda la scheda video si avranno a disposizione o la Nvidia GTX 965M con 2GB dedicati o la Nvidia GTX 980M con 4GB dedicati.
Parliamo quindi di componenti di fascia alta e anche il prezzo dovrebbe esserlo (si vocifera da circa 2.999 $ ai 4.200 $ per la versione più performante)
Dicevamo pensato per i creativi, perché?
Perché una delle caratteristiche principali di Surface Studio è il particolare sostegno che permette allo schermo di diventare un vero e proprio tavolo da lavoro con cui potremo interagire grazie alla la Surface Pen e il Surface Dial e grazie alla tecnologia “True Scale screen” avremo il nostro lavoro in scala 1:1 sullo schermo.
Come accennavo, Surface Pen e Dial cosa sono? Beh la prima non lascia molto spazio alla fantasia, visto il nome, infatti è una penna touch che ci permette di utilizzare il nuovo bimbo di casa Microsoft come se fosse una tavolozza grafica, mentre merita un discorso a parte il Dial.
Il Surface Dial è un nuovo dispositivo di Microsoft, a prima vista sembra una manopola, che ci permette a seconda di dove lo utilizziamo di accedere a varie regolazioni.
Infatti il Dial può essere utilizzato sia sulla scrivania, che posizionato sopra lo schermo, nel secondo caso aprirà autonomamente degli appositi menù che ci permetteranno l’utilizzo di molte regolazioni semplicemente ruotando la manopola.
Microsoft, a supporto del Surface Studio, ha presentato anche l’aggiornamento di Windows 10 chiamato “For Creatives” (per creativi) che implementerà il sistema operativo in modo da gestire tutte le necessità dei futuri utenti Studio.
Apple presenta Mac Book Pro
“Hello Again” questo era il messaggio che la Apple lanciava prima del Keynote di Ottobre, molti di noi speravano che in quel messaggio si nascondesse la presentazione dei nuovi iMac e invece ci siamo trovati un po’ a sorpresa i nuovi Mac Book Pro, ma andiamo con ordine.
La presentazione inizia con un video che rappresenta l’importanza che l’azienda di Cupertino da all’accessibilità, ogni persona in qualsiasi condizione deve poter usufruire della tecnologia. Dopo i doverosi applausi per il video e il concetto che voleva dimostrare è iniziata la presentazione vera e propria.
Apple ha rimarcato innanzitutto come iPhone 7 sia “L’iPhone migliore di Sempre” per poi presentare prima la nuova gestione delle foto che verrà rilasciata nei prossimi aggiornamenti di iOS e come gli utenti Apple sono più propensi ad aggiornare il proprio sistema operativo mobile a differenza degli utenti Android, per poi presentare le modifiche della Apple Tv, dall’interazione con i social, alla nuova e più vasta programmazione. Poi all’improvviso è apparso lui, il nuovo portatile di Apple “Il miglior Mac Book Pro di Sempre”.
E’ davvero cosi? Scopriamolo.
Partiamo dalle caratteristiche tecniche rilasciate, 2 modelli il 13″ e il 15″; Il 13″ monta un I5 con 8 GB di Ram e un SSD da 256 gb con scheda grafica integrata ed è spesso (da chiuso) solamente 14.9 mm per un peso di 1,37 Kg, mentre il 15″ monta un I7 con 16 GB di Ram SSD da 256 GB e una scheda grafica Radeon Pro 450 ed è spesso 15,5 mm per un peso di 1,88 Kg.
Naturalmente queste sono le basi, entrambe le configurazioni possono essere potenziate in fase di acquisto.
Ma la vera novità del Mac Book Pro è stata la rimozione dei tasti funzione (F1, F2… F12) sostituiti con quella che praticamente è stata il centro dell’intera presentazione … la Touch Bar.
Cos’è la Touch Bar? Descrivendola in modo veloce, potrei dire che è una barra che a seconda del software usato, si adatta (e può essere personalizzata) per permetterci di regolazioni immediate senza aprire sotto menù di sorta.
Esempio: stiamo usando Photoshop e la Touch bar ci permetterà di scorrere le regolazioni delle foto, come esposizione – contrasto – luminosità, senza aver bisogno di barre laterali o sotto menù, ci permetterà guardando il nostro album fotografico di scorrere le anteprime direttamente sulla barra, scegliere la foto che cercavamo e visualizzarla direttamente a schermo.
Apple strizza l’occhio sempre ai creativi, infatti non è un caso che per mostrare le funzionalità della Touch Bar vengano usati software come Photoshop e Final Cut (quest’ultimo anche per mostrare le nuove features studiate appositamente per la novità Apple).
Conclusioni:
Premettendo che naturalmente questi sono giudizi personali, credo che Microsoft abbia proposto le novità maggiori, anche pensando che stiamo parlando del primo vero e proprio PC studiato dai produttori di Windows. L’unico mio dubbio sul Surface Studio è proprio nel sistema operativo, infatti iMac è si il dispositivo più usato dai creativi nel mondo, ma non per l’hardware (che è comunque di fascia altissima) ma per Mac OS che permette una gestione delle risorse ottimizzate, ideale per chi tende ad aprire anche 5 software nello stesso momento. Quindi il vero scoglio da superare per Microsoft sarà ottimizzare al meglio Windows 10 (magari anche grazie all’aggiornamento presentato) per far si che chi acquisti Surface Studio abbia a disposizione sia un Pc performante ma anche un Sistema Operativo all’altezza ottimizzato per la macchina.
Apple dal canto suo non è stata a guardare, ma come ho sentito dire da molti che come me hanno guardato il Keynote, ci aspettavamo di più (anche se ammetto che il Mac Book Pro è un gran bel gioiellino e la Apple TV mi è piaciuta tantissimo), ma c’è un particolare che veramente spero Apple cambi il prima possibile… lo slogan “Il Migliore (inserire prodotto Apple a scelta) di sempre” lo trovo urtante e soprattutto non lo si può rimarcare ogni 3 frasi, anche perché se stai presentando una novità, deve essere la migliore di sempre anche se non me lo dici ogni 2 secondi.
Surface Studio mi piace moltissimo, soprattutto perché potrebbe dar vita a un mercato di All-in-One più folto ed economico. L’intuizione di Steve Jobs con iMac fu davvero una intuizione storica e condivisibile, ma penso che iMac e Macbookpro siano limitati da un sistema operativo estremamente efficiente, ma utilizzabile solo da una stretta cerchia di persone.
Con Windows invece l’intera popolazione globale potrebbe finalmente scoprire una tipologia di prodotto molto apprezzabile ed elegante.