Hayao Miyazaki
animatore e regista giapponese di fama mondiale, esce dal pensionamento e ritornerà nelle sale con una sua nuova creatura.
Il ritorno di Miyazaki
Nei primi anni della sua attività Miyazaki lavorò con Isao Takahata e Yoichi Kotabe con i quali lavorò nella prima serie di Lupin III. Con Takahata lavorò in manga molto famosi anche in Italia come Heidi, Marco (Dagli Appennini alle Ande), Anna dai capelli rossi e Conan il ragazzo del futuro.
Successivamente con Takahata fondò lo Studio Ghibli e da qui il raggiungimento del successo con lungometraggi come Laputa – Castello nel cielo, Il mio vicino Totoro, Porco Rosso e La città incantata per il quale vinse l’Oscar nel 2003.
Dieci anni più tardi annunciò il suo ritiro dall’attività cinematografica.
Il 13 novembre durante una intervista alla NHK Miyazaki starebbe lavorando per un nuovo lungometraggio. L’animatore giapponese è stato intervistato per il suo lavoro al museo dello Studio Ghibli. Infatti è impegnato nella produzione di tre cortometraggi per il museo, uno dei quali si trasformerà in un lungometraggio. Kemeshi no Boro (Il bruco Boro), questo il titolo del film, sarà la storia di un bruco piccolo e peloso.
Il progetto richiederà circa cinque anni di lavoro, anche se alcune fonti dicono che è un film su cui stanno lavorando da circa vent’anni. Data l’avanzata età di Miyazaki (che al termine del progetto avrà 80 anni), il produttore dello Studio Ghibli Toshio Suzuki ha dichiarato che se il maestro dovessere mancare in corso d’opera un altro disegnatore si occuperà di finire il progetto.