Nintendo Entertainment System
per tutti conosciuto come NES, oramai nato nel 1983 (come Famicom dapprima in Giappone e ripresentato come NES dopo un restyling nel 1985 negli USA e nel 1986 in Italia), dopo oltre 30 anni rinasce a nuova vita diventando Nintendo Classic Mini.
Dopo l’annuncio praticamente a sorpresa di Luglio, finalmente oggi è disponibile in commercio! Io praticamente ho stalkerizzato il mio rivenditore di fiducia e alle 9.20 del mattino ero già in possesso del mio Mini NES.
Lo definirei un gioiellino di estetica, nulla sotto questo aspetto è stato lasciato al caso da parte di Nintendo, riproduce ogni dettaglio dell’originale (naturalmente a parte il fatto di aprire lo sportellino per le cartucce, ma sarebbe stato solamente un punto ove si anniderebbe la polvere) ma in scala, tanto che, come nei vari promo è davvero possibile tenerlo senza fatica sul palmo di una mano.
Anche il controller è molto fedele all’originale come linea, ma sembra addirittura meglio nell’utilizzo e nei materiali in cui è costruito.
Nintendo non ha lasciato nulla al caso anche nel packaging è infatti anche la scatola ha un gusto retro’, che strizza abilmente l’occhio alla scatola originale. Compreso nella confezione anche un voucher per 300 Punti di Platino.
Una volta collegato il Nintendo Classic Mini alla nostra TV avremo da fare giusto 2 impostazioni per poi ritrovarci in una schermata, molto intuitiva, per la selezione dei giochi.
Per chi non lo sapesse, Nintendo Classic Mini, comprende pre-installati 30 giochi classici scelti tra quelli che hanno reso cosi famoso il suo predecessore, potremo scegliere tra:
- Balloon Fight
- BUBBLE BOBBLE
- Castlevania
- Castlevania II: Simon’s Quest
- Donkey Kong
- Donkey Kong Jr.
- DOUBLE DRAGON II: THE REVENGE
- Dr. Mario
- Excitebike
- FINAL FANTASY
- Galaga
- GHOSTS‘N GOBLINS
- GRADIUS
- Ice Climber
- Kid Icarus
- Kirby’s Adventure
- Mario Bros.
- MEGA MAN 2
- Metroid
- NINJA GAIDEN
- PAC-MAN
- Punch-Out!! Featuring Mr. Dream
- StarTropics
- SUPER C
- Super Mario Bros. 1
- Super Mario Bros. 2
- Super Mario Bros. 3
- Tecmo Bowl
- The Legend of Zelda
- Zelda II: The Adventure of Link
Praticamente una collezione di giochi a cui ogni Gamer dovrebbe giocare almeno una volta, in più, a differenza dell’originale son previsti dei “salvataggi“, praticamente arrivando nei Checkpoint dei vari giochi, avremo la possibilità di riprendere da quel punto come se fosse un vero e proprio salvataggio.
In più tra le varie opzioni di visualizzazione possiamo settare l’uscita video in 4:3 e addirittura simulare l’effetto tubo catodico per un retro gaming nostalgico.
Non posso però esimermi dal toccare quelli che secondo me sono 2 tasti dolenti, di quella che era una delle console che attendevo con più ansia (son rientrato a casa con la faccia di un bambino il giorno di natale).
Il primo problema è la lunghezza del cavo del controller, 75 cm circa, ok che il suo predecessore è stato attaccato anche ai 14″ a tubo catodico e per poter giocare dovevi stare con il naso attaccato allo schermo, ma ora che le Smart TV da 1000″ la fan da padrona, un cavo così corto mi sembra un esagerazione, naturalmente son già nate delle soluzioni, come questa prolunga, ma credo che sarebbe stato ideale che il cavo fosse più lungo dalla nascita, non pretendo un controller wireless ma almeno non voglio bruciarmi le diottrie stando a 70cm da un lcd 50″.
Il secondo problema, più che un problema vero e proprio è una scomodità, infatti per poter cambiare gioco bisogna premere il tasto Reset che è posto sulla console, secondo me una combinazione di tasti dalla pad (per non aggiungere un tasto che avrebbe intaccato lo stile originale) sarebbe stata la soluzione migliore piuttosto che doverci alzare per cambiarlo, ma come ho detto è giusto una scomodità più che un vero problema.
Esclusi questi difetti, il Nintendo Classic Mini è una console da avere a tutti i costi.