Proprio questa sera a Austin, Texas, AMD ha presentato al mondo la sua nuova proposta di processori basati su architettura ZEN: i processori Ryzen. L’evento ha avuto una durata di poco più di una trentina di minuti, ove l’azienda ha mostrato per la prima volta al mondo al grande pubblico mediante streaming su Youtube le potenzialità dei suoi nuovi prodotti.
Non si conosce al momento la gamma completa di questi nuovi prodotti, si sa solo che sono incredibilmente potenti. Il processore presentato in sede di presentazione era un AMD Ryzen Octa-core da 3.4GHz con due thread per core, con un valore record di 20MB di cache combinata e un TDP di 95W, il tutto supportato dalla nuova piattaforma AM4.

Durante la presentazione si è potuto osservare una lunga sessione di Dota 2 che è andata liscia come l’olio. Certamente Dota non è un titolo che spreme al massimo il proprio Hardware, ma Star Wars: Battlefront lo è. Proprio alla fine della conferenza, con le magiche parole “One more thing”, la CEO di AMD Lisa T. Su ha scoperto il suo asso nella manica: una postazione da gaming con CPU AMD Ryzen corredata da una GPU Vega di nuova generazione e dal nome sconosciuto tutta dedicata al rendering in tempo reale di una partita a Star Wars: Battlefront.
Cosa c’era di particolare? Il semplice fatto che il famigerato titolo di EA Games girava a 60 Frame al Secondo alla risoluzione 4K senza la minima incespicatura. Risultato davvero sorprendente se consideriamo il fatto che il tutto girava su una soluzione a singola GPU Vega.
Non si conosce molto di più di questi due prodotti, soltanto che la nuova CPU AMD Ryzen andrà sicuramente a battersela con gli i7 di Intel a partire dal primo quadrimestre del 2017, pertanto nuove informazioni verranno sicuramente rilasciate nei prossimi mesi. Sta di fatto che già da adesso il piatto è davvero sorprendente, soprattutto dal punto di vista gaming ove l’azienda sembra essersi concentrata maggiormente. Dopotutto, secondo l’operativo di Lisa T. Su, il gaming su Pc crescerà del 25% entro il 2018.
E chissà che AMD non diventi la nuova regina del gaming.