Shadowhunters

Shadowhunters tv series: 2×05 recensione

2473 0

Sì e no


Potete leggere la recensione degli episodi precedenti di Shadowhunters cliccando sul numero corrispondente alla puntata: (1) (2) (3) (4)

ALLERT: continuando la lettura potreste incappare in SPOILER se ancora non avete visto l’episodio 2×05 di ShadowHunters o letto i libri (CORRETE A GUARDARE E LEGGERE, MONDANI!).

Cosa è successo in questo quinto episodio?
A inizio episodio è possibile scorgere il tentativo di Alec di sfogare il malessere che porta dentro per via della morte di Jocelyn.
Perfino il sostegno di Jace pare inutile.

Shadowhunters
Shadowhunters, 2×05

Simon resta accanto all’amica che però rimane ossessionata dalla morte della madre, tentando di trovare ogni modo per riportarla indietro.
Tanto disperata, Clary chiede aiuto anche allo stregone Magnus Bane che ovviamente rifiuterà la richiesta, finendo per esplorare parte della storia triste dello stregone.

Shadowhunters
Shadowhunters, 2×05

Jace intanto è stato scagionato, ma Aldertree, che chiaramente non lo porta fra le sue simpatie, lo rimprovera per aver permesso a Valentine di rubare la Spada dell’Angelo.
Alec fugge da Magnus.

Shadowhunters
Shadowhunters, 2×05

Clary, all’insaputa di tutti, individua una stregona in grado apparentemente di ridare la vita ai morti.
Ad accompagnarla sarà Alec, mosso dai sensi di colpa.
Intanto Simon lascia cadere la catena con la madre, che chiaramente lo ritiene matto, finché non lo trova a spolparsi un bel ratto in camera sua.

Shadowhunters
Shadowhunters, 2×05

Durante il rituale Clary, comprende che qualcosa non va, la strega la rinchiuderà nei sotterranei, dove la ragazza sarà attaccata da un demone.
La sua unica salvezza è che Jace, Izzy e Alec la trovino in tempo.
Armata solo del suo stilo Clary riesce, però, a cavarsela nel mondo più strano possibile, almeno nel mondo Shadowhunters.

Shadowhunters
Shadowhunters, 2×05

L’episodio termina con i funerali dei Fratelli Silenti, tra cui c’è Fratello Geremia (personaggio a cui è stato dato davvero poco posto in questo adattamento) ed ovviamene anche di Jocelyn.
Ultima inquadratura vede Luke, nel bosco, in preda al dolore.

Shadowhunters
Shadowhunters, 2×05

Piccoli passi avanti


Se vi dicessi che non ci sono migliorie, vi mentirei.
In un mondo recensistico dove sembra “andare di moda” sminuire ogni lavoro, io voglio tentare di elevare la parte buona del creato, invece di lasciarla affondare con tutta la baracca.

Svolte interessanti in questo episodio, seppure certi “errori” si conficchino come spine nel fianco di una serie che già era partita con il piede sbagliato.
Prima di tutto, sarà stata una buona scelta questa sorte per Jocelyn?
Personaggio già di per se altamente bistrattato e bidimensionale per tutta la serie (non che nel libro sia molto migliore), porterà maggior audience al prossimo episodio solo per conoscerne la sorte?
Non credo, anche se forse la questione non è conclusa qui.

L’importante è la Malec



Purtroppo sì e a volte la cosa è snervante.
Si cerca sempre di inserire, anche in pillole, un po’ di Malec.
Gran parte degli spettatori aspetta solo questo, solo che a volte si rischia di ottenere l’effetto contrario.
Trovo inutile creare scene obbligate dove non se ne necessita.
Piacevole invece lo scorcio d’infanzia tormentata di Magnus (seppur non sia pari, pari all’originale descritto da Cassandra Clare).

Per chi preferisce invece la coppia formata da Clary e Jace inizierà invece a sentirsi logorato, ma per il senso opposto.
Come nel libro, il distacco brutale nella relazione fra i due avvicina molto i fan, nella speranza che tutto ciò non sia reale e che la loro storia torni come un tempo.

Terribile il demone che colpisce Clary nella cantine della stregona.
Non capisco se intendessero farlo proprio così brutto oppure chi vi ha lavorato era leggermente ubriaco, con il risultato di ottenere un manichino posseduto con una tuta di latex.
Apprezzabilissimo, finalmente, l’emergere dei poteri misteriosi di Clary, seppure queste scene precise non esistano dell’opera data dalla penna della Clare.
Mi rimangio tutto quello che avevo detto sui progressi in fatto di CG.

Cantiamo di gioia perché finalmente, il nuovo team ha compreso l’importanza del “codice colore” nel mondo Shadowhunters.
Cercherò di spiegarvelo con l’originale:

“Il Nero per cacciare nella notte
Bianco per il lutto e la morte
Oro per l’abito che la sposa indossa
E per invocare l’incantesimo, il Rosso.
Seta Bianca quando i corpi bruciano,
Stendardi Blu quando il perduto ritorna.
Fiamma per la nascita di un Nephilim,
E per lavare via i peccati.
Grigio per la conoscenza meglio taciuta,
Ossa per quelli che non invecchieranno.
Zafferano per illuminare la vittoria,
Verde per guarire i cuori infranti.
Argento per le torri anti-demoni,
E Bronzo per invocare poteri malvagi.”

Per il “matrimonio” di Alec avevano capito tutto insomma, più lutto di così.
Tornando attinenti, vedere il funerale in bianco mi da davvero tantissime speranze.

Cominciano anche ad intravedersi i problemi famigliari di Simon, che non riesce più a nascondere la sua natura e ad avere una vita normale insieme.

Infine, ditemi che non solo io, sono sconvolta e un filo disgustata dalla scena Aldertree-Isabelle. Non ne trovo significato o utilità alcuna.
Sicuramente c’è sotto qualcosa.

Voi cosa ne pensate?
E’ già disponibile un nuovo teaser trailer del prossimo episodio, dal titolo “Iron Sisters” che potete trovare qui sotto.
Palpabile già il fermento per il primo attesissimo appuntamento Malec e per l’ammirazione che Izzy prova per le Sorelle di Ferro.

A disposizione anche le foto promozionali dell’episodio sette, guardatele a vostro rischio e pericolo.

Voi cosa ne pensate?
Restiamo in attesa del prossimo episodio!

Francesca Bandini

Totalmente avvolta nella sua bolla fatta di letteratura (principalmente fantasy, urban fantasy e distopico), ballo, recitazione, post produzione, cinematografia e fotografia. Cosplayer dal 2008. Dedita al violino come il celebre Sherlock Holmes, innamorata della chitarra come Jimi Hendrix (senza darle fuoco). Entra nel mondo del K-Pop senza passare dal via e fra i suoi gruppi preferiti del genere svettano Super Junior e AOA. Tanti anni prima sposa il genere J-Rock, dove i GazettE resteranno sempre sovrani nella sua playlist.