Il Concept Artist di Horizon Zero Dawn Lloyd Allan ha tenuto uno straordinario Workshop di Environment Painting presso il Festival GioCoMix!
Durante l’incredibile Decima Edizione del GioCoMix, abbiamo avuto l’onore di conoscere il Concept Artist della Guerrilla Games, ovvero Lloyd Allan, che ha lavorato agli ambienti del celebre Horizon Zero Dawn, e di assistere al suo splendido Workshop sull’Environment Painting.
Siete pronti a conoscere qualche curiosità in più sul videogame del momento?
Noi di ProjectNerd eravamo lì, e possiamo raccontarvi quelle entusiasmanti ore trascorse con un grande artista, che con grande professionalità e simpatia ha mostrato le varie fasi della creazione di un ambiente di Horizon Zero Dawn e elargito consigli a tutti coloro che volessero intraprendere la medesima professione.
Ma chi è Lloyd Allan?
Classe 1987, ha da sempre avuto una grande passione per il disegno e i videogames, che lo ha portato alla University of the Arts di Utrecht, dove si è specializzato in Videogame Art.
Lavora per la Guerrilla Games da ormai quattro anni, in qualità di Concept Artist.
Questa grande azienda accoglie al suo interno ben 200 persone, e si trova ad Amsterdam.
Per creare gli ambienti mozzafiato di Horizon Zero Dawn, Lloyd Allan ha analizzato il mondo moderno
in quale maniera avvenga la deteriorazione dei materiali
la distruzione di oggetti ed edifici, reperendo immagini risalenti ai periodi bellici più vari
e come la natura riesca ad assorbire tutto ciò.
All’interno del gioco, ha realizzato edifici ultramoderni ed enormi per poi distruggerli, sempre grazie a degli appositi studi.
Durante la creazione degli ambienti tutto deve essere credibile e realistico: gli edifici, le strade, le piazze, sono tratti da immagini di luoghi realmente esistenti, immagini ricercate su google.
Ricordate quest’immagine, presente tra l’altro nell’artbook?
Ebbene, si tratta di una piccola città americana che viene divorata dal deserto
e pian piano viene completamente ricoperta da elementi naturali, grazie alle sapienti mani del Concept Artist Lloyd Allan.
Ma non è finita qui: durante l’esplorazione della mappa di gioco, vi accorgerete di tanti elementi sopraffatti dalla natura: strade crollate rimpiazzate da fiumi, semafori che sembrano alberi, macchine distrutte completamente e ricoperte dalla natura selvaggia.
CONCEPT ART TEAM
Ecco i vari settori ai quali i dieci Concept Artists della Guerrilla Games comunicano le loro idee:
- Lighting Team
- Environment Team
- Game Designers
- Story
- Animation
- VFX
- Meeting
Ciascuno si occupa di un determinato aspetto, presentando poi il proprio lavoro al cospetto del Concept Artist.
Ma ecco che dopo una bellissima introduzione, Lloyd Allan inizia a mostrarci la creazione di un’ ambiente di Horizon Zero Dawn!
Parte da una famosa piazza di Milano, Gae Aulenti.
Grazie a delle semplici foto trovate su google, ricrea questo luogo in 3D tramite l’utilizzo del software SketchUp 2017.
Le luci e le ombre su SketchUp non sono il massimo, e di conseguenza per queste utilizza il programma “Modo”.
Dopo aver realizzato il luogo in 3D, passa a Photoshop, che gli permette di risparmiare tantissimo tempo.
Mette da parte tutte le immagini riguardanti la natura che trova online, soprattutto quelle particolari e folli…
Ma attenzione! occorre osservare l’immagine nel suo complesso, se no si rischia che le foto prendano il controllo del tutto, rendendolo non credibile, per esempio a causa delle differenti luci che ricadono sull’intero lavoro.
Ovviamente si tratta di un videogioco, che è ambientato nel 3000 d.C., dove a distanza di mille anni dal mondo che conosciamo oggi, riusciamo a trovare edifici fatiscenti, ma in piedi.
Nella realtà basterebbero 50-100 anni per trovare palazzi, case e strade completamente disintegrate.
Per questo motivo, in Horizon Zero Dawn i luoghi tipici del mondo moderno risultano impercettibili, se non praticamente invisibili!
Ecco le domande che siamo riusciti a porgli durante il Workshop!
PN – Quali sono gli artisti che ti hanno ispirato?
L.A. – Sicuramente Craig Mullins, il miglior Concept Artist in assoluto, un “dio” per me!
P – Come si può entrare a far parte di una grande azienda come Guerrilla Games?
L.A. – All’inizio, occorre presentarsi per una Junior Position. Se cercano nuove persone non c’è problema, basta presentare un buon portfolio. Tutti partiamo da qualcosa, non abbiate paura di provare!
P – Vi siete ispirati ad altri videogames durante la creazione di Horizon Zero Dawn?
L.A. – No, non ci siamo ispirati ad altri videogames, ma al mondo reale.
P.N – Quanto tempo impieghi per creare un Concept d’ambientazione?
L.A. – Se c’è fretta, da uno a due giorni, ma in genere tutto il tempo di cui ho bisogno. Nell’industria dei videogames si ha tutto il tempo per lavorare, anche una settimana.
P.N. – Che tipo di attrezzatura utilizzi nel tuo lavoro?
L.A. – Uso una Cintiq Wacom.
P – Utilizzi dei pennelli personali su Photoshop?
L.A. – Ovviamente sì, preferisco utilizzare i miei pennelli e non quelli di default. Permettono di creare con più precisione e velocità parecchi aspetti e particolari degli ambienti che vado a creare.
P – In Horizon Zero Dawn, su quali ambienti ti è piaciuto di più lavorare ?
L.A. – I sotterranei sono di sicuro i miei preferiti, i più divertenti da creare!
Che altro dire di Lloyd Allan?
Le Environment Concept Art che gli sono piaciute di più parlando di altri videogames sono quelle di Destiny e The Witcher, che dice essere fantastico, in quanto ci si può perdere dentro i paesaggi.
Adora ascoltare musica su Spotify mentre lavora, ama creare i paesaggi perchè questo gli permette di cambiare, passare da piccoli a grandi spazi, e utilizzare la propria fantasia in tanti modi differenti.
Un ragazzo di grande talento e incredibilmente disponibile nonostante la notorietà che l’ha ormai inevitabilmente travolto.
La due giorni del GioCoMix è stata divertente, emozionante, ricca di eventi e ospiti che ci hanno davvero lasciato dei ricordi indelebili, e Lloyd Allan è sicuramente uno di questi.
Ringraziamo Mondi Sospesi per l’impegno e la genialità che contraddistinguono ogni edizione, e soprattutto per rendere i sogni di ciascuno di noi finalmente realtà!
Grazie da tutto lo Staff di ProjectNerd!