Nelle ultime ore una clamorosa notizia sta rimbalzando di social in social suscitando clamore e curiosità tra tutti gli appassionati di cinema, horror e fumetti. Questa notizia riguarda il maestro assoluto dell’horror italiano, Dario Argento, autore di pellicole cult come PROFONDO ROSSO e L’UCCELLO DALLE PIUME DI CRISTALLO, titoli entrati nell’immaginario collettivo, che hanno sfondato i confini nazionali e che hanno fatto scuola ai grandi registi contemporanei.
Il maestro ha dichiarato, al fianco di Roberto Recchioni, curatore di Dylan Dog, che sta scrivendo una storia dell’indagatore dell’incubo.
La foto di Recchioni con Dario Argento e la didascalia “vi presento un nuovo autore di Dylan Dog”, è diventata subito virale.
Non è la prima volta che Dario Argento ha a che fare con il mondo del fumetto; negli anni Novanta Eden Edizioni pubblicò la serie ‘Dario Argento presenta: Profondo rosso’, pubblicato tra il 1990 e il 1991 in 13 albi. Nel 1991 vennero pubblicati 2 speciali , uno a tema horror e l’altro a tema fantascienza e sempre nel 1991 venne lanciata una testata gemella dal titolo Tenebre, in 4 uscite (nel frattempo Eden Edizioni cambia nome e diventa Edizioni Media Center).
Le storie contenute in Profondo Rosso, a parte l’italianissima e parecchio debole storia d’apertura che vede protagonista Stella Holmes, giornalista del paranormale, sono riprese dalle riviste cult americane Creepy e Eerie della Warren Publishing , in cui lo Zio Tibia e il cugino Astragalo (ve li ricordate?) erano gli orrorifici figuri che vi introducevano alle bellissime storie di immensi ed indimenticati autori e disegnatori come Archie Goodwin,Steve Ditko, Alex Toth, Neal Adams, Gray Morrow, Gaines & Feldstein, O. Henry ; invece qui, a fare da padrone di casa nelle vesti di un nostrano Zio Tibia, è Dario Argento, che fu anche il testimonial della catena di negozi Profondo rosso aperti in giro per l’Italia da Luigi Cozzi, poi ridotti al solo punto vendita romano che, nei suoi sotterranei, ospita il “Museo degli Orrori di Dario Argento e del Cinema Fantastico Italiano”, una collezione di materiali originali tratti dai più celebri film horror o fantascientifici di produzione nazionale.
Di questo fumetto ne parlo approfonditamente insieme a Shinidami in questo video:
Naturalmete da appassionato fumettofilo e amante dell’horror non posso che essere totally in hype per questa notizia. Spero solo di non dover aspettare troppo per poi restare deluso, come quella volta che Sergio Stivaletti firmò un fumetto Star Comics…
Ma questa è un altra storia, cari miei zombetti putrefatti!