La conferenza Ubisoft è forse quella che ci è piaciuta di più.
Si apre con Shigeru Miyamoto, papà di Super Mario, che parla con Yves guillemot, CEO di Ubi su quanto siano eccitati sul nuovo gioco di Super Mario+Rabbids Kingdom Battles, mentre giocano con dei modellini di pistole presi dal titolo. La simpatia è totale visto come Miyamoto si presenta parlando molto allegramente ed Yves che gli va dietro.
Inizialmente Miyamoto tenta un po’ di inglese, poi gli viene affidato un traduttore e si è messo a parlare in giapponese fluente. Super Mario+Rabbids però viene presentato dal producer Xavier Manzanares, mentre ne fanno vedere un po’ di gameplay sullo schermo gigante. Il gioco è una avventura in pieno stile Mario coi Rabbids in azione dal temperamento sempre molto irriverente e ridicolamente divertente, con un gameplay alla XCOM, tattico, ci si muove a turni nel campo. Il gioco, esclusiva per Nintendo Switch, uscirà il 29 Agosto.
Sebbene fosse già stato presentato alla conferenza Microsoft, Assassins Creed Origins non manca sul palco di Ubisoft. Ashraf Ismail, game director di Ubisoft Montreal – lo introduce, molto fiero di aver preso parte allo sviluppo di quel che lui stesso definisce il gioco come una “bestia”. Ne parla con il display gigante che assume l’aspetto di una parete nera piena di geroglifici dorati. Dopodiché spunta un trailer, rigorosamente fatto col motore grafico ed il 4K, mostrandosi i muscoli e le meraviglie che l’egitto ed il fiume Nilo offrono.
Si viene poi trasportati ad Ubisoft Singapore dove fanno vedere altro gameplay off screen dell’aquila che monitora la situazione e marca i nemici. Ashraf Ismail, sorridente, ci lascia ringraziandoci ma senza molte altre info. Ma immagino che dopo tutto quel che è stato fatto vedere sia da Microsoft che qui, sia abbastanza.
Si passa ad un altro gioco, un uomo giovane all’interno di un auto sfreccia sull’asfalto insieme ad altre auto. Ivory Tower presenta The Crew 2 tramite un trailer cinematico. Spunta fuori poi Stephane Beley creative director che introduce il gioco mentre un altro trailer che sfrutta il motore grafico del gioco viene riprodotto. Possiamo ammirare ancora una volta un paesaggio bellissimo, con tanto di buggy, motoscafi, aereoplani, enduro, che sfrecciano nei loro terreni con un motore grafico colorato e dettagliato. La data di uscita è fissata per gli inizi del 2018.
Dei fulmini introducono ad un nuovo video: South Park The Fractured But Whole. Incentrato sui protagonisti che diventano dei super eroi.
Spectrevision introduce Transference con un paio di persone che si riuniscono ad un tavolo rotondo. Elijah Wood, che a quanto pare ne è il creative director, parla di dati che possono essere estratti dal cervello e trasformati in dati informatici. Un trailer suggestivo ed enigmatico dove le persone sono schiave della tecnologia collegate a fili tramite visori. Un’esperienza horror in VR quindi. Uscirà nella primavera del 2018.
Yves guillemot ritorna sul palco introducendo felicemente Ubisoft Singapore con qualcosa di davvero unico a detta sua: Skull & Bones un titolo che prende il gameplay navale di Assassin’s Creed e lo enfatizza, creando un gioco a sé molto interessante. Un trailer cinematico fa vedere i relitti di navi affondate, con dei tesori e alcuni cadaveri sott’acqua.
Justin Farren, creative director di Ubisoft Singapore presenta il gioco. Il titolo puo’ essere giocato sia in Singolo che multigiocatore, ha un ché di molto simile a Sea of Thieves ma con una grafica e gameplay più maturi e seri, anche se non è chiaro se sia possibile scendere dalla nave e andare a caccia di tesori. Dobbiamo insomma ancora confermare se il gameplay si limiterà alla battaglia tra navi. Ogni persona nella ciurma ha dei compiti ben precisi. Una persona sopra l’albero maestro osserva da lontano eventuali navi nemiche mentre altri utilizzano con precisione i cannoni per sparare. Le navi hanno una barra d’energia da svuotare per essere affondate. È possibile abbordare altre navi ed ucciderne l’equipaggio, dopo ci viene affibbiata una taglia con la quale si viene cacciati da altri pirati. Una nave puo’ sacrificarsi per un’altra che ha il bottino più importante. Ci sono persino possibilità di incontrare… una bestia marina gigante. Skull & Bones sarà giocabile nell’autunno 2018.
L’immancabile Just Dance compare sul palco presentato da dei ballerini con tute fluorescenti, musica elettronica e pop. Segue ancora elettronica con un panda. Bebe rexha canta un po’ mentre il display anima tutto. Lei stessa fornisce la data di uscita su tutte le console esistenti: fine ottobre 2018.
Un altro video si apre con un cellulare, poi spuntano le chat dei protagonisti di cui si nota all’istante l’appartenenza: Southpark arriva su smartphone con un gameplay tattico basato su carte e diversi tipi di personaggi e classi. SouthPark Phone Destroyer.
Siamo nello spazio, il motore grafico usato è lo snow drop usato anche da The Division. Pianeti alieni di ogni tipo da esplorare, un narratore che poi si svela essere un anziano che parla ad un ragazzo dalla grafica cartoon. Navicelle che combattono. Improvvisamente si vedono dei giocattoli simili ai modelli nel gioco. Questo è Starlink Battle for Atlas, in uscita per Xbox One, PS4 e Nintendo Switch. Sale sul palco Matthew Rose, producer ad Ubisoft Toronto che ci spiega un po’ meglio che tipo di gioco sia: abbiamo una galassia libera da esplorare, combattiamo per salvare atlas, personalizzando la propria navicella. Matthew ci invita a rimanere in attesa per aggiornamenti, evidentemente il titolo non è ancora pronto per un gameplay. Siamo pronti a scommettere però che sia qualcosa di molto simile agli Skylanders per la parte giocattolosa.
Ariecco Steep. Rebecka Coutaz studio director di Ubisoft Annecy, ci ricorda che Steep continua ad essere supportato, evidentemente ha perso una playerbase e hanno voluto ricordarne la sua esistenza all’E3 con un discorsetto nel quale introduce una espansione con un video trailer col motore grafico. Scii e skate sulla neve. L’espansione Road to the Olympics debutterà il 5 Novembre.
Un video si apre con una campagna, quella che se avete seguito gli ultimi sviluppi legati ai giochi di Ubisoft riconoscerete all’istante Far Cry 5. L’inquadratura mostra una chiesa con all’interno delle persone armate che celebrano una messa(?). Dan hay produttore esecutivo di Ubisoft Montreal introduce il gioco. Viene mostrato quel che dovrebbe essere un gameplay. Esattamente come Assassins creed origins, con un binocolo si possono marcare i nemici e osservare da lontano. Con un Revolver in mano ci si avvicina pian piano ai cultusti che torturano gente a caso. Qualche camminata furtiva per raggirarli, all’interno di un bus pieno di cadaveri e scritte in banco della setta. Cominciano poi a sparare al ritmo di musica, nel quale la situazione tesa si trasforma subito in ironia con alcune morti e protagonisti introdotti, con varie opzioni di gameplay. C’è la co-op, si possono guidare gli aereoplani, mietitrebbia, buggy. Un cane puo’ essere alleato.
E poi c’è la bomba della conferenza, sviluppata da Ubisoft Montpellier, vediamo una scimmia parlante ed un maiale dalle sembianze umane molto familiari che parlano di uno scambio di valori. A fine scambio, il maiale si accorge di essere stato fregato, troppo tardi quando la scimmia se l’è già data a gambe. La scimmia si riunisce ad una ragazza dai capelli riccioli montando in sella di una moto volante che sfreccia per aria a ritmo di musica. Il mondo di gioco è in puro stile steampunk, navicelle volanti, una città con molta verticalità, nuvole, fumo. I due raggiungono una navicella che poi vola via in un deserto con lo sfondo di un paio di pianeti. Le cose si fanno serie quando raggiungono una specie di base, ma festeggiano, perché la scimmia sembra aver recuperato un disco dati molto importante, che poi viene analizzato da una ragazza che pare essere un elemento importante. Il disco dati contiene una mappa, subito dopo partono per l’ignoto.
Questo è Beyond Good & Evil 2. Michel Ancel ne parla eccitato ed emozionato, quasi piangendo. Ringrazia il team, Yves e tutti quanti. Spiega poi insieme alla sua compagna sul palco, che il gioco è un prequel, mettendosi cronologicamente prima della nascita di Jade.