Negli scorsi articoli dedicati alle Cryptovalute abbiamo analizzato in primis che cosa è il Bitcoin e in secondo luogo il ruolo della sua antitesi: l’Ether dell’Ethereum. Tuttavia non abbiamo ancora descritto il modo migliore per trovare sia l’uno che l’altro. Non abbiate paura, perché state per scoprire le informazioni più utili per iniziare a guadagnare con le cryptovalute senza per forza iniziare a preoccuparsi di imparare a memoria strane stringhe di programmazione o di trovare da sè acquirenti per i risultati della propria attività di mining.
Se siete curiosi di scoprire come davvero iniziare a minare nel modo più semplice e corretto le cryptovalute più celebri del mondo, quello che dovete fare è semplicemente fare “Play” al video qui sotto. Nel caso non possiate guardarlo, poco sotto troverete un breve sunto di quanto descritto nel video (la visione del video è comunque consigliata).
Vi potrà sembrare strano, ma il miglior modo per trovare Bitcoin è acquistarli tramite l’attività di mining in Ethereum. Insomma: utilizzare la propria macchina per trovare Ether nell’Ethereum permette di scambiare la cryptovaluta russa per denaro utile all’acquisto di BitCoin. Ma perché fare questo? Come abbiamo scoperto nell’articolo precedente, l’Ether è una cryptovaluta molto più semplice da trovare e molto più facile da scambiare, sebbene il suo valore sia molto più basso rispetto a quello del BitCoin. Trovandolo più di frequente e scambiandolo per denaro vero, si può ottenere la giusta cifra per iniziare a fare trading di BitCoin.
Ma esiste un’altra ragione per poter minare Ether per acquistare BitCoin e si chiama NiceHash. Questo utile programmino permette di minare in modo ottimizzato l’Ether nell’Ethereum e di ottenere, periodicamente, del denaro in cambio del proprio lavoro. In poche parole quello che accade è concettualmente smeplice: voi installate NiceHash e create un account dedicato dimostrando di essere delle persone reali. Una volta registrati e avviato il programma, la vostra macchina inizierà a minare Ether. Una volta che avrete minato abbastanza Ether nell’Ethereum, NiceHash provvederà a vendere quanto da voi prodotto sul mercato e a corrispondervi successivamente la somma dovuta, trannenendo solamente il 4% del totale.
Il servizio offerto da NiceHash lavora soprattutto in relazione all’Ethereum, ma è anche capace di minare altre cryptovalute se necessario. Di fatti, nel caso l’Ether cali di prezzo, NiceHash provvederà automaticamente a concentrare il lavoro della propria macchina su cryptovalute che in quel determinato momento valgono di più dell’Ether (il mercato delle Cryptovalute è molto instabile). Ci sono però delle condizioni speciali per ottenere il massimo del profitto: NiceHash paga i suoi utenti ogni settimana fintanto costoro lasciano accesa 24/7 la propria macchina da Mining. Il rateo di Payout, ovvero la frequenza della paga, diminusisce in relazione al tempo di mining, pertanto se lascerete accesa la vostra macchina poche ore la settimana, è probabile che il vostro profitto vi verrà consegnato soltanto una volta al mese.
Questo accade in quanto NiceHash ha tutto l’interesse di farvi minare il più possibile. Se pensate che questa sia una ingiustizia, dovete mettervi in testa che una macchina da mining deve necessariamente essere dedicata esclusivamente al mining: non ha quindi significato pensare di poter giocare con la stessa macchina con cui si minano cryptovalute.
Comunque, se proprio volete fare da soli, online esistono parecchie guide per minare qualsiasi cryptovaluta tramite l’ormai famoso file di bash. Tale procedimento, oltre che complesso, può risultare controproducente nel momento in cui il file di bash non sa gestire attivamente il valore della valuta ricercata. Pertanto, in caso di forti sbalzi di mercato, ci perderete e anche parecchio. Nel caso vogliate continuare, ricordatevi che avrete bisogno anche di un Wallet, letteralmente “Portafoglio“. Quello che Pc Hunter consiglia è CoinBase, un software potente e sicuro utile per trattenere tutte le vostre cryptovalute minate. Ricordate che Coinbase è fondamentale se volete minare cryptovalute: per registrarsi serviranno informazioni sensibili, quali la Carta d’Identità, gli estremi del proprio conto corrente bancario e i dati della carta di credito collegata. Insomma: roba seria.
Bene, ora che avete scoperto come minare in modo ottimizzato ogni cryptovaluta presente sul mercato, non vi resta che capire come creare una perfetta machina da Mining. Ricordandovi che questa guida non è altro che una infarinatura per indicarvi la via da percorrere, vi rimando al prossimo video e articolo!
Di seguito i link utili:
Guida al Mining parte 1
Guida al Mining parte 2
