Nintendo fa la capricciosa ultimamente.
Nonostante il progetto “Nindies” sul eShop, Nintendo sembra non fidarsi granchè degli sviluppatori più piccoli, secondo un suo ex dipendente.
In base a quanto detto da Giles Goddard, l’azienda sarebbe interessata ai progetti più grossi e non avrebbe particolare interesse ad occuparsi di lavori sperimentali. Una strategia che a quanto pare abbraccia sia i prodotti first party che quelli third party.
“Credo che internamente siano davvero interessati solo ai grandi progetti in questo momento”, ha detto Goddard. “Che questa strategia sia stata intrapresa dopo la dipartita di Iwata-san non ne ho idea. Ma penso che attualmente siano meno inclini ad occuparsi di attività sperimentali”.
Un vero peccato visto come certe produzioni indie a volte si rivelino essere meglio di molti tripla A.