La guerra tra modder e Rockstar sembra essere appena iniziata
Oramai abbiamo tutti capito che la situazione tra modder, Rockstar e GTA V non potrebbe essere più precaria di quanto non sia attualmente. Dopo la tentata rimozione del software OpenIV da parte di Take-Two e Rockstar e l’enorme risposta dei videogiocatori che hanno attaccato il titolo a colpi di recensioni negative su Steam, conclusasi infine con la successiva tregua tra i due “schieramenti”, la software house statunitense ha deciso di colpire nuovamente i suoi stessi fan.
Nel corso delle ultime ore, infatti, i ragazzi al lavoro sull’attesissima mod “Liberty City in GTA V”, la quale avrebbe avuto l’ambizioso compito d’importare l’intera città di Grand Theft Auto IV all’interno del titolo, di fatto rendendola interamente esplorabili, hanno reso noto la totale cancellazione del progetto. Le motivazioni che hanno portato Rockstar ha prendere questa dura decisione sarebbero riconducibili ad una violazione dei termini stabiliti dalla software house per la legalità delle mod, le quali farebbero riferimento al divieto d’importare altre IP all’interno del gioco, comprese quelle di Rockstar. Qui di seguito potete leggere quanto dichiarato da uno dei modder:
“Sfortunatamente, la nostra mod più ambiziosa, Liberty City in GTA V, non potrà essere rilasciata a causa di alcune contravvenzioni con le politiche di modding poste da Rockstar. Quella di Liberty City è stata una grave perdita, in quanto rappresentava un’importante motivazione che ci spingeva a continuare a migliorare la funzionalità di OneIV”
Ricordiamo a tutti i nostri lettori che Grand Theft Auto V è attualmente disponibile su Playstation 3, Playstation 4, Xbox 360, Xbox One e PC.