Kim Pil Ju

Kim Pil Ju: l’uomo che è fuggito 3 volte dalla Corea del Nord

2207 0

Sulla via della libertà


Questa non è la prima storia che si racconta al grande pubblico e probabilmente non sarà nemmeno l’ultima.
Ormai sarà chiara a tutti la situazione tra la Corea del Nord e il resto del mondo.
Molti nell’arco degli anni dalla formazione del regime hanno cercato di “evadere “ dal paese.
A provarci ben tre volte è Kim Pil Ju.

Kim Pil Ju dopo ben due tentativi andati a vuoto, riesce una terza volta a fuggire definitivamente dalla Corea del Nord.
Asian Boss ha intervistato Kim Pil Ju, potete vedere l’intero video nell’articolo corrente.

Da bambino il ragazzo fu lasciato dalla madre in un orfanotrofio.
Al tempo oltre 300’000 persone morivano di fame e certamente l’orfanotrofio di Kim Pil Ju non era un hotel a cinque stelle.
La madre riuscì a risposarsi e a portare via il ragazzo da quell’incubo.
Il peggio doveva arrivare. Il nuovo marito si rivelò essere più che violento e da qui scaturì il primo tentativo di fuga di madre e figlio verso la Cina.

Agenti cinesi trovarono però i due alcuni mesi dopo e li rimandarono in Corea del Nord.
La madre fu imprigionata, ma Kim Pil Ju, rispedito a casa del patrigno, non aveva certo intenzione di rimanere a lungo.
Nuovamente il ragazzo riuscì ad attraversare il fiume ghiacciato, ma non appena terminata la traversata fu subito catturato dalla polizia Cinese.

Al suo terzo e ultimo tentativo Kim Pil Ju riuscì a prendere un taxi e a fuggire, stabilendosi poi in Corea del Sud.

Voi cosa ne pensate?

Banner

Francesca Bandini

Totalmente avvolta nella sua bolla fatta di letteratura (principalmente fantasy, urban fantasy e distopico), ballo, recitazione, post produzione, cinematografia e fotografia. Cosplayer dal 2008. Dedita al violino come il celebre Sherlock Holmes, innamorata della chitarra come Jimi Hendrix (senza darle fuoco). Entra nel mondo del K-Pop senza passare dal via e fra i suoi gruppi preferiti del genere svettano Super Junior e AOA. Tanti anni prima sposa il genere J-Rock, dove i GazettE resteranno sempre sovrani nella sua playlist.