I film R-Rated sono una possibilità
Gli amanti di Deadpool possono tirare un sospiro di sollievo. In una intervista al Wall Street Journal, l’attuale CEO della Walt Disney Robert Iger ha infatti specificato che i franchise R-Rated dovrebbero essere mantenuti.
In particolare, chiamando direttamente in causa l’assassino chiacchierone, Iger ha detto:
Potremmo sviluppare un brand Marvel pensato per gli adulti a patto che il pubblico sappia cosa va a vedere.
Interessante è poi il fatto che si parli di un brand Marvel. Questo elemento potrebbe suggerire che, oltre ai film legati a Deadpool, anche Gambit, Multiple Man e X-23 potrebbero essere realizzati secondo questa filosofia.
Sarebbe affascinante, in questo senso, se si volesse creare due universi paralleli, quello del MCU – decisamente per famiglie – da una parte; quello legato ai personaggi originariamente della Fox – con contenuti più maturi – dall’altra.
Il commento di Deadpool
Non poteva certo esimersi dall’esprimersi chi di questa vicenda è l’indubbio protagonista. Tramite il profilo Twitter del suo alter ego Ryan Reynolds, Deadpool ci ha reso partecipi di quelli che sono i limiti che la Disney ha posto a questa apertura verso lo R-Rated.
Apparently you can’t actually blow the Matterhorn. pic.twitter.com/2bEAAcZrUv
— Ryan Reynolds (@VancityReynolds) December 14, 2017