La sessualità non ha tabù, nemmeno per Andrew Garfield
Il ruolo teatrale di un personaggio omosessuale ha permesso a Andrew Garfield di esplorare la propria sessualità.
L’attore 34enne in precedenza ha dovuto chiarire un suo controverso commento in cui si dichiarava un gay senza atto fisico.
Parlando di questa dichiarazione alla rivista Out, sostiene che furono prese fuori dal contesto e il suo timore di non essere qualificato per interpretare un ruolo gay così importante come Priore – un uomo che vive con l’AIDS a New York negli anni ’80 – lo hanno spinto ad affermare che:
Parte di quel che volevo dire, riguarda l’apertura ai miei impulsi. Fino a questo punto, sono stato attratto solo dalle donne, ma la mia posizione verso la vita, tuttavia, è che cerco sempre di abbandonarmi al mistero. Penso che la maggior parte delle persone stia tentando di controllare la sua esperienza, la gestisca e metta muri attorno a ciò che realmente sono.
Ho un’apertura a qualsiasi impulso che possa sorgere dentro di me in qualsiasi momento.
Ma, se dovessi identificarmi, mi identificherei come eterosessuale, perché per quanto ne so, non sono gay. Forse avrò un risveglio più tardi nella mia vita, che sono sicuro sarà meraviglioso, ma in questo momento sono soddisfatto della mia natura.
– Andrew Garfield
Insomma, la questione sessuale del mondo dello spettacolo, pare aver preso una piega sempre più esplicita. Speriamo che la comunità LGBT non faccia passare a Garfield i dispiaceri inflitti a Katy Perry.
Fonte: FoxLife