Cyberpunk 2077 è ancora avvolto nel mistero più totale. Gli sviluppatori non accennano minimamente a parlarne e dopo l’uscita di The Witcher 3, non si è più saputo nulla, se non che comunque ci stanno lavorando. Voci di corridoio sostengono che all’E3 di quest’anno potrebbe esserci il boom, la grande rivelazione, e che magari potrebbe essere rivelata una lontana finestra di lancio fantasma. Qualcuno ha persino azzardato che il gioco potrebbe venir rilasciato alla prossima generazione di piattaforme.
Recentemente, il duo di CD Projekt Red, Piotr Nielubowicz e Adam Kiciński ha parlato al Pareto Securities Gaming Seminar ed è stato detto che il gioco sta venendo costruito per “sia la generazione attuale che la prossima generazione tecnologica“. E questo, naturalmente, implica un gioco cross-gen, fatto per ambedue le generazioni.
Potrebbe anche essere una iperbole, ma gli analisti predicono l’uscita di una ipotetica PS5 nel 2020, e che quindi potrebbe benissimo essere che CD Projekt Red stia facendo in modo che Cyberpunk 2077 possa uscire su entrambe le generazioni di console.
Se masticate un po’ di inglese, potete trovare la presentazione del Pareto Securities Gaming Seminar, qui (8 ore di video).
Cyberpunk 2077 dovrebbe essere un videogioco di ruolo, fatto in terza persona o in prima, ambientato in una città chiamata Night City, liberamente esplorabile. La cosa particolare del gioco è che i personaggi non parleranno inglese. I giocatori che non parlano il loro linguaggio dovranno comprare un impianto traduttore per comprenderli; in base al tipo di impianto, la qualità della traduzione potrebbe variare.
Cyberpunk 2077 era stato annunciato a maggio 2012 e nel Gennaio dell’anno successivo venne rilasciato il primissimo teaser trailer online, guadagnando già allora il premio People’s Choice per la miglior animazione. Sono succeduti altri premi più avanti, del tipo miglior trailer all’Inside Gaming Award 2013 di Machinima e la nomination per il miglior trailer di un videogioco al Golden Trailer Awards, sempre nel 2013.