Quando un laboratorio segreto si lascia sfuggire i suoi esperimenti, migliaia di furiosi raptor invadono Los Angeles! Un’unita di black-ops viene mobilitata per contenere le creature prima che diffondano il caos in tutta la città. Intanto, un carico di raptor viene dirottato in una vicina prigione. Subito dopo la loro fuga, questi feroci mangiauomini si rivelano impossibili da contenere. Sarà una notte del giudizio giurassica per un gruppo di bollenti studentesse universitarie, sinistri scienziati, militari pieni di muscoli e detenuti nel braccio della morte! Le strade si tingeranno di sangue a Jurassic City!
Cosa c’è di meglio di un bel film sui dinosauri per prepararsi all’uscita in sala di Jurassic World 2 ? guardare un B-Movie in stile Asylum a tema dinosauri.
Come avrete sicuramente capito, Jurassic City è il classico film di pessima qualità rilasciato puntualmente in semi concomitanza con l’arrivo in sala del blockbuster di turno, in questo caso nel 2015, qualche mese prima del primo capitolo di Jurassic World.
Non lasciatevi ingannare dal titolo, strutturato al solo scopo di ricordarvi quello del film più blasonato, la città la vedremo molto poco visto che, soprattutto per esigenze di budget, quasi tutto il film si ambienterà al chiuso. Una scelta che se fosse stata fatta da una pellicola con un budget più elevato oppure con più qualità sarebbe anche da apprezzare per originalità.
Jurassic City, scritto e diretto da Sean Cain, come tradizione di questo genere di film , concentra in 90 min un alta quantità di situazioni poco logiche. Vi basti pensare che l’intera trama si basa su di uno strano personaggio che vuole riempire la città di dinosauri allo scopo di poterli sconfiggere ( non è dato sapere come) per poter diventare così un eroe e…il prossimo presidente USA. Praticamente il tutto si riduce ad un eccentrica campagna elettorale a tema giurassico.
Il comparto grafico è ovviamente il punto più debole dell’intera pellicola, esplosioni e spari sono, per rimanere in tema, più simili a quelli del primo Dino Crisis che a quelli di Jurassic Park. Lo stesso discorso vale anche per le creature protagoniste, i dinosauri, troppo posticci e goffi all’interno delle scene.
Il livello della recitazione come si può intuire è carente, in parte colpa di dialoghi e personaggi superficiali, ma anche di un cast dove brillano i nomi di vecchie conoscenze del mondo trash come i veterani Ray Wise ( How i met your mother ,Twin Peaks) e Vernon Wells ( Commando ) oltre all’eterno galeotto Robert LaSardo ( Nip/Tuck, Death Race)
Ovviamente stiamo parlando di una pellicola realmente low budget, il cui scopo primario è quello di provare a intrattenere lo spettatore, senza nessun tipo di ambizione e senza mai prendersi sul serio. Da questo punto di vista Jurassic City non delude, ma dovete approcciarvi alla visione a cervello rigorosamente spento.