Attenzione SPOILER: il seguente articolo contiene spoiler su Deathstroke #35, attualmente in vendita negli Stati Uniti
Deathstroke #35 mette fine all’enigma sulla paternità di Damian Wayne. Nell’albo della DC Comics viene finalmente rivelata l’identità del vero padre dell’attuale Robin, concludendo dunque lo scontro tra il protagonista della serie Slade Wilson e Batman.
Damian Wayne è sempre stato presentato come il figlio di Bruce Wayne e Talia al Ghul, ma a partire da aprile gli eventi dell’arco narrativo Deathstroke vs. Batman hanno rimesso in discussione questa certezza dell’universo DC. Durante le indagini su una rapina il Cavaliere Oscuro ha infatti scoperto dei documenti contenenti i marcatori genetici di Talia e di Damian. Inoltre è presente un profilo di DNA perfettamente corrispondente con quello identificato come il padre di Damian. Ma non è quello di Bruce, bensì quello di Deathstroke.
Ha così inizio una lunga faida tra il Cavaliere Oscuro e Slade Wilson, malgrado fossero entrambi convinti che il padre di Damian non potesse essere nessun altro che Bruce. Malgrado i due fossero dunque consapevoli che qualcuno stava cercando di metterli l’uno contro l’altro, hanno continuato tenacemente a combattersi.
In Deathstroke #35 non solo la questione sulla reale paternità di Damian Wayne viene è finalmente risolta, ma scopriamo anche chi ha orchestrato l’intero scontro Deathstroke vs. Batman: si tratta di Talia al Ghul, la stessa madre di Robin.
L’albo, attualmente in vendita negli Stati Uniti, è scritto da Christopher Priest con disegni di Carlo Pagulayan (matite), Jason Paz e Andy Owens (inchiostri). Colori di Jeromy Cox, con lettering originale di Willie Schubert. La copertina è realizzata da Robson Rocha e Daniel Henriques, mentre Francesco Mattina firma la variant cover.
Nel numero 32 della serie era stato rivelato come fosse stato Tim Drake a scoprire le prove del DNA che collegavano Damian a Deathstroke. Quei documenti erano però stati falsificati da Talia, nel tentativo di mostrare a Slade, di cui si è invaghita, ciò che i due avrebbero potuto avere.
Sfortunatamente per lei a imbattersi per primo nei documenti è stato Tim, che li ha nascosti in una cassetta di sicurezza dove sono rimasti fino a quando Batman non ha iniziato ad indagare su una rapina compiuta in una banca. Proprio la stessa dove erano conservate le false prove create da Talia.
E per quanto riguarda la paternità di Damian? Nella parte finale di Deathstroke #35 vediamo Bruce seduto vicino al fuoco, quando arriva Alfred. Il maggiordomo reca in mano una busta con un test del DNA. Bruce l’afferra, ma non la apre. Si ferma, getta la busta nel camino e si rivolge ad Alfred:
Non importa cosa c’è in questa busta… è mio figlio, Alfred.
Con la busta che inizia a bruciare tra le fiamme, le immagini mostrano un breve scorcio del contenuto. È la conferma di ciò che Bruce ha sempre saputo: Damian è veramente suo figlio.
Fonte: CBR