Tramite alcune pagine apparse in rete del numero 41 della rivista Weekly Shonen Jump,edita da Shūeisha, che sarà possibile acquistare in Giappone dal 10 settembre 2018, siamo venuti a conoscenza che il manga The Promised Neverland, di Kaiu Shirai e Posuka Demizu, è entrato nel suo arco narrativo finale.
In particolare è apparsa una pagina scan della rivista in cui Kaiu Shirai, autore del manga, dichiara che l’opera è appena entrata nell’arco narrativo finale con il capitolo 102 e che lavorerà sempre più duramente. Ecco le parole dell’autore:
“Grazie per i tanti voti che avete inviato per il sondaggio di popolarità dei personaggi! L’arco narrativo finale è appena cominciato e lavorerò sempre più duramente!“.
"Thanks for all the many votes you sent! The final arc has now started. I will work hard!" – Kaiu Shirai pic.twitter.com/IPujVztCNh
— 💥The Promised Neverland💥 (@TPNManga) September 6, 2018
Sembrerebbe, quindi, che la fine del manga non è così tanto lontana, d’altronde gli autori, in una recente intervista, avevano dichiarato che mancavano sui 10/20 volumi alla conclusione.
Riportiamo alcune informazioni sull’opera.
The Promised Neverland è un manga shonen scritto da Kaiu Shirai e disegnato da Posuka Demizu.
In Giappone il manga è in corso di serializaazione sulle pagine della rivista Weekly Shonen Jump, edita da Shueisha, e conta attualmente 10 volumi. In Italia è edito da J-POP e conta 4 volumi.
Il manga si è classificata primo nel Kono Manga ga Sugoi 2018, ha vinto il premio Shōnen Manga al 63 ° Shogakukan Manga Awards a gennaio, è stato nominato per l’undicesimo premio Manga Taisho a gennaio ed è stato nominato per il ventiduesimo premio annuale Tezuka Osamu Cultural in febbraio. La serie, inoltre, ha anche superato l’edizione 2018 di Takonojimasha.
Ricordiamo che a gennaio 2019 debutterà la prima stagione dell’anime ispirato al manga. Qui sono riportate alcune informazioni e indiscrezioni sull’adattamento animato.
Per chi non conoscesse il manga vi lasciamo di seguito la sinossi.
Emma, Norman e Ray vivono felici fin dalla nascita in un orfanotrofio circondato da un fitto bosco, accuditi da un’amorevole “mamma”. La loro illusione di normalità va in pezzi quando scoprono cosa succede davvero a chi lascia la casa per essere “adottato”, e cosa nasconde il muro che delimita il bosco: ai ragazzi non rimane che ingegnarsi per cercare la fuga. Inizia un letale gioco del gatto con il topo!.
