Come sta cambiando l’intrattenimento online e quali saranno i passi futuri?

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Ormai è certo: la rivoluzione digitale sta influenzando in modo considerevole tutta l’industria dell’intrattenimento e dei media. Oggi il consumatore tipo guarda, gioca, condivide e ascolta sempre più contenuti online rispetto a pochi anni fa e si aspetta un accesso immediato e senza interruzioni dai vari dispositivi tecnologici. In questo momento non esiste più una separazione netta tra TV, cellulare e PC: l’utente si ritrova davanti ad un mondo fluido e iperconnesso, in cui poter consumare i medesimi contenuti su piattaforme differenti, perché tutto passa dallo streaming.

Lo streaming conquista i videogiochi

Ogni anno, sviluppatori, esperti e appassionati giocatori cercano di intercettare le future tendenze del mondo dell’intrattenimento videoludico. In un’epoca in cui le televisioni si connettono alla rete attraverso una semplice app o in modalità mobile, ci si domanda che fine faranno le tradizionali consolle e le modalità di gioco individuale, ma anche in questo caso la risposta è univoca: il futuro si traduce con streaming. Inevitabilmente il mondo dell’intrattenimento videoludico, soprattutto nel caso dei videogiochi, sta seguendo la scia di film e musica, con uno spostamento da un modello di proprietà ad uno di accesso. L’esempio più lampante o si ritrova nei nuovi servizi messi a disposizione da Playstation Now, il servizio in abbonamento di Sony che permette l’accesso su Playstation 4 e PC ad una estesa varietà di giochi usciti sulle consolle Playstation, tra cui il popolarissimo Fortnite. Fino ad oggi il servizio riproduceva i titoli unicamente via streaming ma tra poco anche in Italia sarà possibile scaricarli, giocando anche in mancanza di connessione. Steam è un’altra piattaforma molto conosciuta tra i gamer, dove si possono acquistare giochi senza bisogno di possedere un qualsiasi supporto fisico. Si parlava da un po’ di tempo di un servizio di Google che permettesse agli utenti di giocare via streaming i propri titoli preferiti. Tra le ultime novità vale la pena citare BigG che ha lanciato Project Stream, iniziativa simile a PlayStation Now e Xbox Game Pass, che permette di accedere a pagamento ad un abbonamento mensile per avere accesso limitato ad un catalogo di giochi. Per ora il servizio è ancora in fase di test e riservato ai soli utenti USA, ma potrebbe presto arrivare anche in Italia.

Gaming: un’ondata di innovazione

Anche nel panorama dei casino online c’è molto fermento e voglia di evolversi. Lo scopo finale dei casino online è di garantire al cliente il maggior numero di opzioni di gioco, tra cui quella mobile, che sta spopolando tra gli appassionati di questo tipo di intrattenimento. Una delle realtà di questo settore a scommettere sulle nuove tecnologie è stata Betway Casinò, che ha visto nei giochi HTML5 una reale opportunità di crescita, offrendo un esperienza di gioco invariata indipendentemente dalla modalità di accesso ai servizi scelta dall’utente, dando così un forte impulso alle proprie prestazioni per quanto riguarda il settore mobile. Se guardiamo ai dati infatti, secondo quanto si legge nel rapporto “Tutele e strumenti per un gioco sempre più sostenibile”, pubblicato su Osservatori.net, il settore del gioco su mobile resta ancora tra i più apprezzati, con un aumento della spesa pari al 52% rispetto al 2016. Il consumatore è diventato di fatto, sempre più esigente, alla continua ricerca di piattaforme orientate alla rapidità e semplicità di utilizzo di un gioco o di una App. Ecco perché la realizzazione di giochi, soprattutto di slot, in modalità portrait sta riscuotendo un enorme successo: si tratta cioè di quei giochi pensati esclusivamente per smartphone, che oltre a garantire la completa fruizione in un qualsiasi device, permette al gioco di adattarsi automaticamente allo schermo di un cellulare, sia in posizione verticale che orizzontale, facilitando l’utente.


L’intelligenza artificiale sbarca in TV

Le nuove tecnologie hanno senz’altro cambiato gli equilibri del mercato dell’intrattenimento videoludico, dei casinò online, ma soprattutto in quello televisivo-cinematografico. Netflix è sicuramente diventato uno dei simboli di questo cambiamento radicale nella fruizione di contenuti d’intrattenimento, con un bacino di interlocutori di oltre i 110 milioni e una crescita vertiginosa del proprio bilancio annuo, tanto da aver superato a livello economico il valore della Disney, la regina dell’industria dell’entertainment. Il vero asso nella manica di Netflix è da ricercarsi nell’innovativa esperienza d’utilizzo: oltre a produrre contenuti di qualità riesce ad abbinare la capacità del sistema di connettere più dispositivi e a personalizzare l’offerta grazie ad una mirata indicizzazione dei gusti di ciascun utente. Oltre a questo colosso, seguono l’onda streaming piattaforme innovative come Steam TV, Prime Video, Hulu, ma anche lo stesso Youtube che offre film e intere serie TV. Il futuro più prossimo vedrà l’intelligenza artificiale creativa che sarà in grado di realizzare storie cinematografiche attraverso l’uso di specifici algoritmi, come una sorta di storytelling. Secondo il report annuale di previsioni tecnologiche redatto da AT&T Foundry, Ericsonn e Rocket Space “The Future of Entertainment”, risulta evidente come società del calibro di Google si siano già messe in moto per realizzare intelligenze digitali in grado di elaborare trame di film facendo riferimento ai soli risultati significativi del box office. Ci sono poi realtà progettuali come ad esempio “Watson” di IBM, che riesce a montare un trailer in meno di un giorno, catturando anche le scene più coinvolgenti ed emozionanti del video, analizzando le sole espressioni degli spettatori.

La prospettiva delineata da questi spunti sul prossimo futuro dell’entertainment lascia immaginare un mondo in cui l’utente sarà l’obiettivo primario delle ricerche tecnologiche; una tecnologia plasmata su di noi, i nostri gusti ed esigenze, per trarre il massimo beneficio dal nostro tempo libero.

Iarin Fabbri

Spadin (alias Iarin Fabbri) è uno dei fondatori di Project Nerd. E' socio fondatore di Webbare.it che è l'azienda che si occupa di tutto lo sviluppo software e montaggi video e grafica per Project Nerd. Spadin è esperto di retrogaming e comics, più che esperto, possiamo definirlo memoria storica, e si tiene informato sulle serie tv e i cine-comics