Si chiama Strix, uscirà nel 2021, e potrebbe essere uno dei progetti più ambiziosi di cui abbiate mai sentito parlare. Ma facciamo un passo indietro. Nella seconda giornata degli Star Days, durante un evento totalmente dedicato, Licia Troisi ed Edizioni Star Comics hanno annunciato di aver unito le forze per la creazione di un nuovo e interessantissimo progetto, Strix, che ha l’incredibile particolarità di essere stato presentato come multimediale. Ovvero, questa nuova serie sarà divisa e articolata su diversi medium, nello specifico si sdoppierà in una serie live-action e in una miniserie manga. L’idea di base è quindi di sfruttare le caratteristiche e le potenzialità di ciascuno dei due medium in modo da creare una tipologia di narrazione unica, in cui il manga sarà una continuazione ed espansione della serie tv.
Sono pochissimi i dettagli forniti finora. Secondo la sinossi ufficiale, Strix si propone come un progetto di genere urban fantasy ambientato a Roma, e racconterà la storia di Gea: “una ragazza diciottenne appassionata di pittura e con un passato doloroso alle spalle, che si divide tra i test di orientamento universitario e le sedute di psicoterapia. La sua straordinaria immaginazione, che si manifesta nei suoi dipinti perturbanti, la porterà a scoprire un’importante parte di sé, ancora nascosta. Il destino coinvolgerà Gea in un’impresa incredibile, che la condurrà a disseppellire il suo legame con un luogo mitico che si credeva perduto per sempre: Atlantide, lungi dall’essersi fatalmente inabissata nel mare, continua a esistere. C’è chi la cerca e chi, in segreto, la custodisce e Gea dovrà scoprire il suo ruolo in questa storia.”
Al lavoro sulla produzione della serie c’è attualmente Paco Cinematografica, casa che ha prodotto i più recenti film del Premio Oscar Giuseppe Tornatore e la commedia di successo Mio Fratello Rincorre i Dinosauri, in associazione con Grey Ladder Productions. La miniserie manga sarà invece edita da Star Comics e scritta proprio da Licia Troisi, scrittrice romana dal successo internazionale nota soprattutto per la saga delle Cronache del Mondo Emerso. Ad affiancare Licia Troisi ci sarà lo sceneggiatore Alessandro Regaldo, produttore creativo della Grey Ladder.
“Per me si tratta di sicuro di un’avventura nuova, ma anche del compimento di un percorso di avvicinamento al fumetto nel quale mi sono imbarcata con grande piacere negli ultimi anni,” ha commentato Licia Troisi, mentre le parole del collega, Alessandro Regaldo, lasciano più spazio ad alcune spiegazioni sulla natura del progetto: “Fortunatamente, la particolarità del concept ci ha permesso di pensare alla miniserie manga e al live action come a due mondi paralleli, che si alimentano a vicenda pur mantenendo una loro specifica identità, esplorando sfumature diverse della stessa idea, quelle più avventurose e immaginifiche nel manga e quelle più cupe e realistiche nel progetto audiovisivo, che avrà un proprio sottotitolo, Soma, e sarà quello che Logan è stato per la saga cinematografica degli X-Men, una lettura più dark dello stesso universo narrativo“.