Ezra Miller, per un certo periodo, non continuerà i lavori stabiliti con Warner Bros. e DC. Dopo l’ incidente della settimana scorsa in cui l’attore è stato arrestato per molestie e disturbo della quiete pubblica, gli studi stanno discutendo su come andare avanti con i prossimi progetti dell’attore. I dirigenti della Warner Bros. e DC, infatti, hanno avuto un incontro di emergenza il 30 marzo 2022. Durante il quale hanno discusso il futuro di Ezra Miller con gli studi dopo l’arresto. Secondo il rapporto, infatti, hanno preso in considerazione l’idea di mettere in pausa eventuali prossimi progetti che coinvolgono l’attore.
Ezra Miller ha avuto dei problemi sul set di The Flash
Sono comprese, inoltre, eventuali future apparizioni nel DC Extended Universe. Per l’azienda, poi, avranno tempo per decidere cosa fare con The Flash, l’ultimo film con Ezra Miller, diretto da Andrés Muschietti. L’uscita della pellicola è stata recentemente spostata dalla data originale, 4 novembre 2022, al 23 giugno 2023. Il rapporto ricorda, inoltre, che la produzione di The Flash è stata turbolenta. L’attore, infatti, ha avuto diversi problemi sul set, senza, però, urla e azioni violente. Va ricordato che Ezra Miller ha debuttato come The Flash/Barry Allen nel 2016 in Batman vs Superman: Dawn of Justice. Da allora, ha ripreso il ruolo in Suicide Squad, Justice League, Arrow e Peacemaker.
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fonte Comingsoon.net