28 giorni dopo – La città fantasma – Recensione

Lo scorso numero avevamo lasciato il nostro spericolato trio guidato da Selena in fuga dai laboratori scozzesi.

Dopo essersi vendicata del medico colpevole di aver infettato e ucciso Douglas, scena davvero epica quella della vendetta, Selena si ritrova in fuga su un treno diretto a Londra.

Come oramai ci siamo abituati niente è mai semplice.. potranno mai riuscire a scappare su un treno per Londra in tutta tranquillità? Assolutamente no!

Il treno infestato dagli zombie costringerà i nostri protagonisti a fare una scelta spietata.. qualcuno dovrà sacrificarsi e restare indietro per separare i vagoni.

Per l’ennesima volta ci troviamo a leggere un numero ad alta intensità sia emotiva che di azione.

Selena è stanca, fisicamente e moralmente a pezzi.
Ogni giorno si ritrova a dover fare delle scelte spietate, ormai è circondata solamente da morte.

Se si vuole sopravvivere a questo inferno certe decisioni non possono essere rimandate, aspettare potrebbe voler dire morire.

L’unica speranza per Clint e Selena è raggiungere Londra il più presto possibile così da poter scappare immediatamente dopo aver portato a termine il loro servizio.

L’impresa è ancora più ardua perché  in questo numero scopriamo come la Gran Bretagna sia ormai del tutto isolata.

Tanto che nessuno dei sopravvissuti crede che il resto del mondo stia apparentemente bene, l’infezione pare essere isolata alla loro isola.

A contorno della storia principale viene mostrato uno scontro tra bande che ricorda molto Mad Max perché l’uomo ridotto ormai a lottare per sopravvivere si raggruppa in bande guidate dal più forte e più cattivo del gruppo.
Vige la legge della giungla, il più forte regna su tutto.

Questo è uno dei motivi per cui la loro impresa è ancora più impossibile. Oltre a dover lottare contro gli zombie devono anche gestire i sopravvissuti.

Si può incontrare il sopravvissuto “tranquillo” che cerca di sopravvivere senza fare del male ai pochi umani ancora in vita..ma c’è anche chi cerca di prevalere su tutti!

L’unico obbiettivo di questi sopravvissuti è distruggere tutto e tutti. Avere tutte le provviste possibili, anche quelle che in realtà non servono, e comandare su tutti.

Più che sopravvivere mirano ad avere più potere possibile.

Sono più pericolosi dei morti viventi perché uccidere un Uomo non è mai facile.

Scopriamo qualche piccola sfumature sul destino di Jim e Hannah..destino che ormai abbiamo capito dalle parole di Selena e dai suoi incubi ricorrenti. Resta ora da capire solamente come e cosa sia successo agli altri due protagonisti del nostro amato film.