Un reboot per Matrix sarebbe veramente necessario?
I Reboot! Siamo nell’era dei reboot, sempre e comunque, e forse toccherà anche a Matrix, e mi è già salita l’orticaria!
Già non digerisco i rumors su un sequel per Blade Runner o per Predator ed ecco che arriva un’altra chicca: prima o poi Matrix potrebbe avere un quarto episodio (e qui potrebbe anche andarmi bene), e che un reboot potrebbe essere più probabile di un sequel (perchè in effetti la trilogia è conclusiva e non dà alcuno spazio ad un sequel).
Ma il vero problema è che l’ipotesi arriva proprio da Joel Silver, produttore dei primi tre film, che durante un’intervista per il sito Loaded ha ammesso che al momento non c’è niente di concreto (quindi per il breve e medio termine siamo salvi), ma ha aggiunto che un giorno spera ci possa essere spazio per parlare del sequel o di un eventuale reboot.
Il primo Matrix uscì nel lontano (ma non poi così tanto per un reboot!) 1999 e fu un’esplosione fan, un vero e proprio movimento pop, e presto divenne un film cult (che coincise con l’arrivo dei supporti DVD), una linea di demarcazione tra il modo vecchio di fare film e quello nuovo (per giunta con l’impiego di effetti speciali all’avanguardia che alzarono il livello di tutto il settore!). Poi seguirono gli altri due capitoli, molto meno incisivi, (quasi) imbarazzanti, che vollero elevare la trilogia ad un livello psicologico, esistenziale, ma che la portarono solo ad un’accozzaglia di trame e sottotrame confuse e incoerenti, pieni di errori di narrazione.
Proprio per questi errori Silver vorrebbe lo spazio per un sequel o per un reboot, e in effetti come per il primo film i fratelli/sorelle Wachowski fecero il miracolo, come per i restanti due fecero un enorme buco nell’acqua,
Infatti i Wachowski non sono nemmeno lontanamente riusciti ad arrivare ai lustri del primo capitolo di Matrix nemmeno con altri due film di fantascienza come Jupiter Ascending e Cloud Atlas.
