“Giuseppe Parini: Naufrago Delle Stelle“, scritto e illustrato da Davide La Rosa, è il terzo volume della serie “La Rosa Universe” edito da SaldaPress (che tengo a ringraziare).
Questo terzo episodio narra la storia di Giuseppe Parini che, prelevato per gioco da un alieno, verrà spedito in un punto a caso nell’universo e si ritroverà a navigare come un naufrago per ritornare sulla terra. Accompagnato dalla testa di Robespierre, il nostro Parini si troverà a visitare pianeti di ogni tipo alla ricerca di informazioni per ritornare sulla terra. Il poeta, come per Leopardi e Foscolo negli scorsi episodi, dovrà affrontare una setta di viaggiatori del tempo che vuole distruggere il mondo con un mostro composto da pura felicità ed ottimismo. Il finale ci regalerà un colpo di scena.
Premesse: Non è assolutamente un fumetto per tutti. Difficilmente potrete ridere delle vicende di Giuseppe Parini, Ugo Foscolo, Giacomo Leopardi e altri noti autori, senza conoscere storia ed opere degli stessi.
La TRAMA è, a mio avviso, l’elemento più convincente. Quando si decide di stravolgere personaggi storici importanti come Parini, Leopardi o Foscolo, lasciandogli il loro animo poetica, si potrebbe cadere nel banale o nel citazionismo gratuito; ciò però non accade. Gli avvenimenti sono ben amalgamati tra loro, anche se potrebbero risultare sconnessi per chi comincia la lettura da questo volume. La trama è ben strutturata, avvincente e a tratti divertente. L’opera non è solo umorismo e storie ai limiti dell’assurdo: le risate lasciano spesso spazio a riflessioni serie e amare sulla nostra società ed i suoi stereotipi e la religione. Nulla di ciò che dicono e fanno i personaggi è lasciato al caso, tutto è figlio di una approfondita ricerca sulle loro opere, la loro storia e la loro visione del mondo.
Note dolenti.
DIALOGHI spesso macchinosi per la mancanza di didascalie che rendono pesante la narrazione privando il lettore di pause che lo porteranno a interrompere momentaneamente la lettura nel mezzo dell’azione o a rileggere l’intera vicenda per comprenderla al meglio. Come nell’episodio precedente, “Leopardi e Ranieri – Veri detective“, sono presenti diversi monologhi, volutamente pesanti, che riescono un po’ troppo nel loro intento, mettendo il lettore in condizione di leggere senza attenzione o, addirittura, di saltarlo. L’umorismo utilizzato è davvero per una cerchia ristretta che hanno sia una buona conoscenza di tutti i personaggi famosi citati, ma anche una certa cultura nell’ambito fumettistico per i vari riferimenti di altre opere.
Dal punto di vista grafico i DISEGNI, a mio avviso, risultano sia un pro che un contro vista la loro particolarità. Se siete alla ricerca di disegni curati nel dettaglio che magari rispecchiano la realtà o almeno un tratto realistico, potete solo ammirare la copertina di Gianluca Pagliarani e Davide La Rosa. Tutto il fumetto sarà, volutamente, solo omini a bastoncino e uno scenario assolutamente folle in cui la bellezza dovete andarvela a cercare. L’autore con questi disegni “essenziali” ( tratto suo distintivo), come in ogni sua opera, vuole dare maggiore risalto ai dialoghi e alle tematiche che si possono trovare in essi. Questo riesce per certi versi, perché il lettore si concentra molto sui dialoghi, ma allo stesso tempo, per quanto mi riguarda, i disegni disorientano e confondono, non facendo cogliere subito i dettagli caratteristici che dovrebbero distinguere i personaggi, risultando così tutti simili.
Il fumetto si concluderà con il prossimo volume intitolato “Ballo Excelsior!“. Non ci resta che attendere.
Giudizio finale
In definitiva, a mio avviso, questo terzo volume va letto solo se letti i due precedenti. Le storie narrate nei tre volumi si vanno ad intrecciare l’una nell’altra creando così una dipendenza l’una dall’altra. questa serie la consiglio a chi è appassionato di letteratura ed è alla ricerca di una storia fuori dalle righe e caratterizzata da un umorismo strettamente legato a riferimenti letterari. Davide La rosa si conferma ancora una volta uno scrittore italiano valido e mai banale. Se vi piace il genere non ne sarete delusi.