Rob Zombie metterà davvero il suo marchio unico su un adattamento cinematografico della popolare sitcom degli anni ’60 The Munsters. Il regista rocker ha confermato un precedente report secondo cui sta scrivendo e dirigendo il film per gli Universal Studios, realizzando un sogno decennale.
“Attenzione bolle e demoni”, ha scritto Zombie su Instagram lunedì (7 giugno). “Le voci sono vere! Il mio prossimo progetto cinematografico sarà quello che inseguo da 20 anni! I MUNSTER! Restate sintonizzati per dettagli entusiasmanti man mano che le cose progrediscono! #robzombie #themunsters #universalstudios.”
Un precedente rapporto non confermato ha rivelato che il film sarebbe uscito nelle sale e sul servizio di streaming Peacock di NBCUniversal lo stesso giorno. Si dice che il cast includa personaggi abituali di Zombie, tra cui sua moglie Sheri Moon Zombie nei panni di Lily Munster e Jeff Daniel Phillips nei panni di Herman Munster. Altri ruoli non specificati saranno interpretati da Richard Brake, Dan Roebuck, Jorge Garcia ed Elvira (vero nome Cassandra Peterson).
Zombie è un fan di lunga data di The Munsters e ha persino offerto commenti su una recente uscita in Blu-ray del film Munster del 1966, Go Home!
Mentre The Munsters era una sitcom spensierata, Zombie è noto per i suoi brutali film horror, tra cui la trilogia di House of 1000 Corpses, The Devil’s Rejects e 3 From Hell. Il fatto che stia scegliendo alcuni dei suoi collaboratori di lunga data nel film suggerisce che Zombie potrebbe benissimo dare una svolta cruenta al classico della TV.
Secondo Bloody Disgusting, le riprese del film potrebbero essere già iniziate a Budapest il mese scorso.
Per quanto riguarda la musica, Zombie ha pubblicato il suo nuovo album, The Lunar Injection Kool Aid Eclipse Conspiracy, all’inizio di quest’anno. A partire da ora, ha in programma una serie di date del festival, tra cui Inkcarceration, Welcome to Rockville e l’inaugurale Voragos: Destination Lunasea Beach Cruise e private-island fest.
Vedi il post su Instagram di Rob Zombie qui.
