Batman RIP è il vertice della gestione di Morrison sull’Uomo Pipistrello!
Batman RIP è un cartonato di 224 pagine a colori di formato 16,8×25,6cm al prezzo di 21,95€. Per maggiori info vi rimando al sito di RW Edizioni.
STORIA

Il Guanto Nero ha un piano per distruggere la maschera e chi si nasconde dietro di essa. Bruce Wayne è spacciato. Batman è morto. Questa è la fine del Cavaliere Oscuro?
Grant Morrison, nella sua maxi-saga dell’Uomo Pipistrello, giunge al suo punto di non ritorno, il culmine l’apice della grande storia iniziata con Batman Figlio. Il concetto di base che ha guidato e plasmato le storie dello scozzese è che tutto quello che noi conosciamo di Batman è realmente accaduto, è canonico.
Dall’era Pulp sino alla serie tv molto psichedelica per poi passare all’avventura stile James Bond degli anni ’70 e i ben più oscuri e tenebrosi anni ’80 e via discorrendo. Tutte le storie mai apparse sulla testata di Batman sono realmente accadute al Bruce Wayne di Grant Morrison.
Capirete quindi l’immane lavoro dietro a questa maxi-saga che non si può certo apprezzare appieno leggendo solo questo bel tomo. Tuttavia la storia rimane talmente interessante e perfetta, finita, da poter essere letta senza l’ausilio o recupero dei volumi precedenti.
In questa avventura Batman rifletterà seriamente sul suo ruolo come vigilante mascherato e su chi il vero nemico di Gotham City.
Perché diciamocelo, un bambino che dopo aver assistito alla morte dei propri genitori si trasforma in un guerriero della strada, un cavaliere notturno che combatte i malvagi a suon di pugni e congegni iper-tecnologici, non sembra proprio l’emblema della sanità mentale.
Ed è proprio su questo punto che ruota l’ultimo ciclo di Morrison.
Ma lo scozzese non si limita solo reinserire il tanto strambo e bistrattato Zur-En-Arrh con intelligenza e originalità, sfruttando come sempre l’ampia conoscenza dell’occulto ed esoterismo che tanto lo anima, ma a scrivere una delle più grandi sfide che Batman abbia mai affrontato.
Il piccolo Bruce Wayne ha saputo plasmare la sua paura e il suo trauma nella maschera che indossa, nel simbolo del pipistrello che svolazza per Gotham City. Un uomo solo in lotta contro la paura e la violenza che l’umanità cova dentro di sé e scarica sui suoi simili dai tempi delle grotte scavate nelle montagne a quelle artificiali fatte di acciaio e vetro.
Batman è il demone di Bruce Wayne che punisce gli uomini con la stessa “medicina” che lui stesso ha assaporato poco fuori un cinema dove proiettevano Zorro, altro vigilante mascherato che lo ispirerà nella sua eterna lotta contro il trauma.
Ma cambiare Batman significa anche cambiare il suo nemico per eccellenza, il Joker, che non è po così cattivo…
Riuscirà quindi Bruce Wayne a superare questo folle incubo che tanto lo ha animato? E anche se ci riuscisse? Cosa sarebbe allora Batman?
DISEGNI

Tony Daniel disegna come pochi altri il cavaliere oscuro di Gotham City.
La sua linea è estremamente dinamica e tagliente e simboleggia alla perfezione la violenza e il trauma che la storia necessita. Le matite sono come lame di rasoio affilate e parallele, gli inchiostri sono i litri di sangue e follia del pipistrello. Così come i colori che fanno del contrasto il loro punto di forza.
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Storia - 8.5/108.5/10
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Disegni - 8.5/108.5/10
Riassunto
Morrison non ne sbaglua una e con questo volume pone fine alla lunga e gloriosa serie sul Cavaliere Oscuro braccato dal Guanto Nero. Una grande prova di un autore già immortale!

