Rieccoci con le #InstaNews e quest’oggi vi proponiamo un articolo davvero interessante.
Vi ricordate del leone Cecil, ucciso da un dentista americano che cercava trofei in Africa?
Prendendo spunto da quel triste evento, l’artista e fotografo Arno Elias riporta l’attenzione sul tema della caccia ai trofei, anche grazie alla bellissima Cara Delevingne, testimonial della prima campagna I’m not a trophy (Non sono un trofeo, imnotatrophy.org ), ideata per sensibilizzare il mondo sul declino delle specie minacciate approcciando il tema con l’arte.
La bellissima attrice inglese, che presto vedremo nel ruolo dell’Incantatrice nel film Suicide Squad, non si tira mai indietro, non ha mai nascosto le sue idee e non si trattiene dal mostrarle al mondo. E’ sempre stata a favore delle donne, che giorno dopo giorno lottano per avere gli stessi diritti degli uomini in ogni ambito.
Inoltre non ha mai detto di voler smettere di posare, in modo particolare se si tratta di una buona causa.
Cara, che porta un leone tatuato sull’indice della mano sinistra, non ha mai nascosto il suo amore per gli animali (in occasione dell’uccisione di Cecil espresse grande indignazione e dolore, mise all’asta il suo orologio TAG Heur per raccogliere fondi a favore di wildcru.org).
“Sono davvero orgogliosa di essere ambasciatrice dell’organizzazione @imnotatrophy per creare una maggiore consapevolezza riguardo gli atti vandalici dei trofei di caccia ed il bracconaggio delle specie in via d’estinzione! imnotatrophy.org“
La splendida attrice ha posato per Arno ‘vestita’ solo degli animali minacciati proiettati sulla pelle. I poster in edizione limitata con l’immagine di Cara (cinque, ognuno dedicato a un animale minacciato: leone, zebra, gorilla, elefante e leopardo, in formato 84×61 centimetri) sono in vendita online a 50 dollari sul sito della campagna.
Un’ottima occasione per avere in casa un’opera d’arte e al tempo stesso sostenere la campagna.
Adoriamo le #InstaNews, in modo speciale se servono per promuovere iniziative simili.



