Superman Alieno Americano – Recensione

Superman Alieno Americano è una serie imperdibile che ogni fan dell’Uomo d’Acciaio dovrebbe leggere!

 

STORIA

Il viaggio dell’eroe che da tenero e speciale bambino sperduto del Kansas diverrà col tempo il più grande super-eroe del mondo!

Max Landis scrive splendidamente quella che a tutti gli effetti è la vita di Superman dall’infanzia tenera e scanzonata ma allo stesso tempo oscura, misteriosa e diversa rispetto a tutte le altre (o forse no?), sino alla maturità e alla costruzione dell’individuo Clark Kent prima di Superman.

Max Landis, figlio del geniale John Landis, regista di pellicole immortali quali Blues Brothers ed Animal House, si approccia al personaggio con uno stile ben diverso dai suoi cugini d’oltreoceano che si focalizzano sempre sul super-uomo, per loro quello dettato da Nietzsche e quindi oltre-uomo, e mai sull’uomo, su Clark Kent.

Ebbene se per molti, il giornalista del Daily Planet non è che una maschera, una finzione per il vero e unico protagonista, il figlio di Krypton che sfreccia in quel di Metropolis per salvare gattini e picchiare i cattivi, sempre col sorriso stampato in faccia, Landis riporta in superficie questa zona oscura, profonda e sommersa del super-uomo facendoci amare Clark che è ciò di cui è composto in ultima analisi Superman.

Una riflessione e prospettiva psicologica e non più metafisica, quest’ultima prediletta dai cugini di Albione, che permette al lettore di riscoprire il lato umano di Supes riportandolo a terra tra noi lettori.

Perché questa volta Superman non si “vergogna” ad essere Clark Kent, non finge di essere un debole e impacciato umano anni luce di distanza dal super-eroe per antonomasia.

Clark Kent muove Superman, è la sua anima, la sua essenza, la sua zona oscura e più profonda, quella che condivide solo con le persone a lui più care. Superman in fin dei conti non è che un momento nella vita di Clark Kent, è un dovere che nasce dal suo sentimento umano di aiutare il prossimo.

Superman è infatti un super-uomo (profonda l’influenza di Ralph Waldo Emerson nel personaggio), cioè un uomo perfettissimo, un individuo che porta al massimo grado tutte le qualità e capacità che sono proprie dell’uomo.

Questo è un fumetto d’autore, non aspettatevi quindi super-botte da orbi e la folla in delirio per il più grande dei super-eroi. NO. Qua si analizza, o meglio si scandaglia la vita di un uomo che fa quel che fa solo perché spinto da un sentimento umano che sembra aver abbandonato il nostro tempo ma soprattutto la nostra generazione, priva di ideali e obiettivi.

Non mi sarei stupito se oltre al logo DC COMIC ci fosse stato quello ben più maturo e rinomato di VERTIGO.

Ne consiglio caldamente la lettura per comprendere al meglio un super-eroe che Landis riesce magnificamente ad attualizzare ai giorni nostri, spogliandolo di quell’aurea divina o trascendentale che tanto lo ha allontanato dai giovani lettori di tutto il mondo che gli hanno spesso prefertito, il dannato cavaliere oscuro di Gotham (che pur essendo molto più umano è veramente infallibile!).

DISEGNI

Altro punto forte dell’opera sono ovviamente i disegni.

Ci sono 7 periodi della vita di Clark Kent e 7 disegnatori in grado di fermare e creare il tono e l’atmosfera che il buon Landis vuole farci respirare.

Nell’infanzia Nick Dragotta esprime al meglio questa sensazione di fragilità e “morbidezza” del Clark giovane e sognatore.

Nell’adolescenza Tommy Lee Edwards al contrario con pennellate feroci e sporche ben rappresenta il periodo oscuro e caotico di Clark, quasi adulto ma ancora molto insicuro di sé.

Nella giovane maturità invece troviamo prima Joelle Jones che disegna il primo vero momento felice di Clark, nonostante le mille preoccupazioni, e poi Jae Lee che col suo tratto oscuro e spesso ci mostra il campagnolo Clark alle prese nella sua nuova casa, Metropolis che non lo accoglie nel migliore dei modi…

Infine Francis Manapul con una linea morbida e sicura ci mostra Clark e Superman ormai pienamente sicuri del loro ruolo a Metropolis, mentre Jonathan Case con il suo stile classico ci riporta ad un punto di rottura interessante e fondamentale per la definizione del binomio Kent/Superman.

Ultimo Jock che con la sua linea rompe sempre ogni schema e ci mostra un momento prima infelice e poi estremamente prezioso di Superman e di Clark Kent.

Senza dimenticare il piccolo siparietto di Steve Dillon!

Un bel po’ di disegnatori che vi faranno sognare!

CURA EDITORIALE

 

Questo Superman Alieno Americano è un cartonato di dimensioni 16,8×25,6 cm con 192 pagine tutte a colori al prezzo di 19,95€ che contiene l’intera gestione di Max Landis sull’uomo d’acciaio dello scorso anno e a fine volume una strepitosa galleria di copertine. Nel caso in cui siate interessati ad un po’ di anteprime o uscite vi lascio il sito di Rw Edizioni.