La Germania si schiera contro i retailer e i publisher del mondo videoludico che richiedono anticipatamente i soldi per il preorder di titoli ancora incerti. Il tribunale superiore di Monaco di Baviera ha infatti deliberato che i venditori non possono più accettare pre-order di videogiochi che non abbiano ancora una data di uscita ufficialmente annunciata.
Ovviamente la legge, almeno a livello teorico, colpisce ogni bene e non solo i videogiochi, ma sicuramente questo è uno dei mercati che verrà colpiti dalla sua emanazione. Per darvi un idea dell’impatto che la decisione del tribunale tedesco avrà sul mercato, provate a pensate ai giochi che negli ultimi mesi hanno creato un sacco di hype, come i vari Death Stranding, The Last of Us Part II, Ghost of Tsushima, Metroid Prime 4, Fire Emblem: Three Houses, Halo Infinite, Gears 5, Cyberpunk 2077, tutti questi non avendo una data di uscita certa non saranno più vendibili in pre-order
Una decisione che può sembrare drastica, ma provate a pensare ad alcune situazioni limite, come i videogiocatori che nel 1997 hanno effettuato un preordine per poter giocare alle avventure del loro idolo Duke Nuke, aspettando 13 anni per poter mettere le mani sul Duke Nukem forever. Oppure a Crackdown 3 che ufficialmente è in lavorazione da ormai 5 anni, senza contare Final Fantasy VII Remake, ma gli esempi possono essere tantissimi.
I videogiocatori tedeschi dovranno ora aspettare l’annuncio ufficiale della data di uscita del loro videogioco preferito per poter correre a prenotarlo.
In realtà, escludendo il mondo del Crowfounding, non esiste un reale vantaggio dal prenotare un gioco prima dell’annuncio della sua data d’uscita (se non consideriamo Bundle, edizioni limitate e simili), il tutto si riduce al semplice pre-ordine compulsivo dettato dall’incapacità di aspettare e dalla voglia di acquistare subito il prodotto ancora prima di sapere quando questo sarà realizzato.
Voi cosa ne pensate ? vorreste una legge simile anche in Italia?