Il film “Predator 5” esplorerà per la prima volta, il primo contatto della specie aliena con la Terra. Dan Trachtenberg (già regista di “10 Cloverfield Lane”) aveva sviluppato un film intitolato “Skull” nel 2019 che sarebbe stato ambientato durante la Guerra Civile e avrebbe seguito la storia di una donna Comanche, coraggiosa e decisa andare contro le norme e le tradizioni di genere per diventare una guerriera. Nel 2020, tuttavia, “Skull” si è rivelato essere il prossimo film della serie “Predator” : nel cast, Amber Midthunder nel ruolo principale.
Il franchise di “Predator” ha avuto una storia interessante nel cinema. L’originale del 1987 era interpretato da Arnold Schwarzenegger ed è stato un successo al botteghino che ha portato al sequel del 1991, “Predator 2”. Tuttavia, c’era un divario di tredici anni nelle apparizioni cinematografiche di “Predator” poiché la creatura non sarebbe apparsa fino a “Alien VS Predator” del 2004 ed il suo sequel del 2007, “AVP: Requiem”. Il franchise principale di Predator non sarebbe tornato in sala sino al 2010, con l’uscita dei “Predators” prodotti da Robert Rodriguez, che hanno avuto medio/buoni risultati, ma non hanno mai avuto il sequel previsto. Nel 2018, “The Predator” di Shane Black doveva essere il revival ad alto budget del marchio, ma ha fallito al botteghino e non è stato popolare tra fan e critici. I produttori devono quindi trovare un modo per portare visibilità a “Predator”, specialmente con un pubblico moderno.
Sembra che i produttori abbiano trovato una nuova prospettiva interessante, che riporterà il pubblico alla genesi. In un’intervista con Collider, i produttori John Davis e John Fox hanno anticipato ciò che avverrà, con Fox che ha parlato più di un tono come “The Revenant” rispetto ai precedenti film del franchise. Davis ha elaborato dicendo che questo sarà il primo viaggio del Predator sulla Terra, ma non ha ancora rivelato l’arco temporale esatto.
Il primo incontro di Predator sulla Terra solleva molte domande interessanti su dove si colloca il film nella linea temporale. “AvP” stabilì che i Predator avevano contatti con la Terra e venivano adorati da culture come gli antichi egizi, i Maya e l’Impero Khmer. Tuttavia, lo status dei film “AvP” nel canone di entrambi i franchise è stato ignorato sia in “Prometheus” che in “The Predator”, quindi è sicuro dire che esistono nel loro universo separato. “Predator 2” presentava la creatura che regalava al personaggio di Danny Glover una pistola a pietra focaia datata 1715, suggerendo quindi che i Predator avevano avuto contatti con gli umani fin dall’inizio del XVIII secolo. Il logline originale di “Skull”, prima che fosse rivelato come un film di “Predator”, anticipava che sarebbe avvenuto prima che i coloni prendessero la terra dei nativi americani, il che significa che ciò potrebbe avvenire anche prima della data presente sulla pistola.
“Skull” quindi sembra adottare l’approccio al franchise di “Predator” che “Prometheus” ha fatto per la serie “Alien”. Esplorerà il primo incontro con la specie ed abbandonerà persino la convenzione di denominazione del franchise per suggerire un nuovo capitolo nell’universo più ampio. Se “Skull” fosse un successo, potrebbe portare i futuri film di “Predator” a essere più pezzi d’epoca che esplorano vari incontri umani con il “Predator”. Potrebbe quindi affrontare pirati, boss mafiosi degli anni ’30 e vari altri punti della storia umana che potrebbero far andare avanti il franchise. “Predator 5”, o come è ora noto, “Skull”, potrebbe segnare il punto di ripartenza per l’importante franchise.

