se qualcuno che amate diventasse qualcos’altro?
Dalla Blumhouse e dal visionario sceneggiatore e regista Leigh Whannell, creatori dell’agghiacciante racconto di mostri L’uomo invisibile, arriva un nuovo terrificante incubo: Wolf Man.
Il candidato ai Golden Globe Christopher Abbott (Povere Creature!, It Comes at Night) interpreta Blake, marito e padre di San Francisco che eredita la casa d’infanzia nell’Oregon dopo la scomparsa di suo padre, che viene dato per morto. Con il logorarsi del suo matrimonio con la potente moglie Charlotte (la vincitrice dell’Emmy Julia Garner; Ozark, Inventing Anna), Blake convince Charlotte a prendersi una pausa dalla città e andare a visitare la proprietà con la loro giovane figlia, Ginger (Matlida Firth; Hullraisers, Coma).
Ma quando la famiglia si avvicina alla fattoria nel cuore della notte, viene attaccata da un animale invisibile e, in una fuga disperata, si barrica all’interno della casa mentre la creatura si aggira attorno al perimetro. Con il passare della notte, però, Blake inizia a comportarsi in modo strano, trasformandosi in qualcosa di irriconoscibile, e Charlotte sarà costretta a decidere se il terrore all’interno della casa sia più letale di quello all’esterno.
Il film è interpretato da Sam Jaeger (The Handmaid’s Tale), Ben Prendergast (The Sojourn Audio Drama) e Benedict Hardie (L’uomo invisibile).
Wolf Man è diretto da Whannell, i cui precedenti film con la Blumhouse includono L’uomo invisibile, Upgrade e Insidious 3 – L’inizio. La sceneggiatura è scritta da Leigh Whannell e Corbett Tuck, Lauren Schuker Blum e Rebecca Angelo (Dumb Money).
Il film è prodotto dal fondatore e CEO della Blumhouse Jason Blum e i produttori esecutivi sono Ryan Gosling, Ken Kao, Bea Sequeira, Mel Turner e Leigh Whannell. Wolf Man è una produzione Blumhouse e Motel Movies.