Grande soddisfazione per la casa editrice Tunué: “La spaventosa paura di Epiphanie Frayeur”, opera di Séverine Gauthier e Clément Lefèvre, è stata scelta tra i tre finalisti della sezione fumetti del Premio Andersen 2018, il più prestigioso riconoscimento italiano nel campo della letteratura per l’infanzia.
I nomi dei finalisti delle varie sezioni dell’importante kermesse, giunta quest’anno alla sua trentasettesima edizione, sono stati annunciati lunedì scorso durante il Children’s Book Fair di Bologna. A scegliere i titoli delle opere giunte in finale è stata la giuria, composta quest’anno dalla redazione della rivista Anderson (che dal 1982 organizza e promuove la manifestazione) e dal suo staff redazionale, coordinato da esperti del settore come docenti universitari e giornalisti e, per quanto riguarda nel particolare la sezione fumetti, da Enrico Macchiavello, illustratore e fumettista.
Uscito in libreria a metà marzo, “La spaventosa paura di Epiphanie Frayeur” narra la storia di una ragazzina, la piccola Epiphanie, che ha paura di tutto, sempre, e che vede le sue paure crescere più veloci di lei. Talmente tanto in fretta che queste si materializzano in un’enorme massa nera, multiforme, che la segue ovunque, attaccata ai suoi piedi come fosse la sua ombra. Al compimento dei suoi nove anni la bambina desidera domare la sua paura, per questo intraprende un viaggio di ricerca durante il quale farà degli incontri speciali: tra uno psichiatra, un parrucchiere, un cavaliere senza macchia, un domatore di belve e una veggente, la piccola ragazzina andrà alla ricerca di nuovi legami che la possano rendere più forte e coraggiosa.
La storia, sceneggiata da Séverine Gauthier (autrice de “L’uomo montagna”) e disegnata da Clément Lefèvre, giovane e talentuoso illustratore francese, è inserita nella collana della Tunué “Tipitondi”, dedicata al fumetto per ragazzi. Grande la felicità della casa editrice per la nomination, giunta da parte di una manifestazione come il Premio Andersen, da sempre vigile sulle migliori opere dell’annata editoriale e con un’attenzione particolare alle produzioni più innovative e originali.
A contendere all’albo pubblicato dalla Tunué il titolo di miglior libro a fumetti (sezione introdotta dal Premio Andersen nel 2014 e che lo scorso anno ha visto trionfare “La compagnia dei soli”, di Patrizia Rinaldi e Marco Paci, edito da Sinnos) saranno gli altri due finalisti, “La mela mascherata” di Martoz (Canicola Edizioni) e “La guerra di Catherine” di Julia Billet e Claire Fauvel (Mondadori). I vincitori del Premio Andersen 2018 saranno decretati il 26 maggio negli splendidi locali del Palazzo Ducale di Genova.
