#CupOfLondon: ecco il primo resoconto di CupOfPino sul London Super Comic Convention 2016
Quando con Project Nerd decidemmo di voler provare l’esperienza che offriva il London Super Comic Convention 2016 sinceramente non sapevo cosa aspettarmi. Non ne conoscevo la storia , non conoscevo chi era l’organizzatore e non sapevo esattamente come era la location. Ma ero molto suggestionato dall’enorme mole di autori presenti e sentivo, dentro di me, che era un’occasione più unica che rara di averli tutti nello stesso posto!


Ora che la fiera è finita ho solo l’imbarazzo sugli argomenti da trattare, ma visto che di base ero andato in Inghilterra, partiamo da loro!
In un vorticoso zig zag di tavoli e postazioni, trovo in sequenza gente come Bianchi, Aja, Paquette, Ramos, Maleev, Cho, Fegredo, Mann , Finch, Stern, Frank, Dillon e anche numerosi italiani come Pichelli, Braga, Micelli, Scalera, Pantalena ecc. La cosa che stupiva era l’estrema tranquillità con cui potevi parlare con ognuno di loro e l’atmosfera incredibilmente rilassata di tutta la fiera. Parlare di storytelling con Aja, chiedere a Cho della sua futura venuta in Italia, contemplare Ribic realizzare una commission direttamente davanti gli occhi esterefatti dei fan , notare che Frenz e Dillon avevano delle file infinite, vedere che Ramos è una persona terribilmente e assomiglia in modo assurdo ai personaggi che disegna, sorprendersi di come Clay Mann sembri più un modello che un fumettista sono cose che in questa fiera potete fare tranquillamente senza essere in ansia perché inizia qualche conferenza da qualche altra parte dell’evento.
Andare a prendere un caffè e trovare autori che veneri sulle pagine che ti sorridono e annuiscono è un’esperienza mistica. E non voglio considerare i tpb originali (raccolte di cicli) che variano di prezzo dalle 6 alle 10 sterline!

Però è anche mio dovere dirvi che ad una fiera del genere#CupOfLondon si paga, compresi gli sketch che siete soliti chiedere a gratis in Italia, perché qui ogni autore viene con il suo banchetto con la sua roba. Quindi sognatevi di tornare a casa pieni di disegni se non avete il portafoglio gonfio.
Ma sicuramente per foto e firme (tranne qualche caso) potrete fare il pieno! E i cosplayer e youtube? Ne parleremo nel prossimo articolo.
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