Iron Man 3 è un film che sicuramente ha mantenuto vivo il lato comedy di casa Marvel, ma è generalmente considerato uno dei meno riusciti del franchise, sia per quanto riguarda la caratterizzazione del Mandarino, sia per il villain della pellicola: l’Aldrich Killian di Guy Pearce che sembra aver tutt’altro che convinto i fan.
Durante un’intervista con Uproxx, il regista del film, Shane Black, ammette che anche se lui e Robert Downey Jr. si sono divertiti molto sul set, durante la realizzazione del film, ci sono stati diversi problemi con la produzione che hanno portato ad alcuni cambiamenti dello script iniziale, soprattutto per quanto riguarda il ruolo dei personaggi femminili: Black afferma che originariamente sia Stephanie Szostak sia Rebecca Hall avrebbero dovuto avere ruoli più importanti all’interno della storia e che anche il villain – originariamente – doveva essere una donna. Ma poi le cose sono cambiate. Ecco il motivo nelle parole del regista:
A quanto pare l’idea originale era quella di avere un cattivo donna che, caratterialmente, avrebbe dovuto somigliare molto al personaggio di Killian, ma la Marvel Corporate – Balck sottolinea che questa scelta non ha niente a che fare con Kevin Feige – spinse per far abbandonare l’idea.
Insomma, è dunque chiaro che la pellicola abbia pagato dei cambiamenti nella sceneggiatura finale per motivi squisitamente commerciali. Voi che ne pensate?



Il solo fatto di aver cambiato sesso al personaggio perché non avrebbe venduto giocattoli mi fa un po’ ribrezzo sinceramente