Unravel avrà un sequel

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Abbiamo recensito anche noi la prima creazione di Coldwood Interactive (letteralmente “Lana Fredda), rimanendo colpiti dall’intimità e dalle calme atmosfere che Unravel riesce a proporre al giocatore. Lo studio svedese fu infatti ingaggiato da un talent scout di EA Games in una fiera dedicata al mondo del gaming indipendente il quale, innamoratosi immediatamente del progetto nordico,  portò subito il progetto nelle mani di Andrew Wilson.

Presentato durante l’E3 2015, si rivelò una gradita sorpresa poiché nessuno si aspettava che una azienda capitalista fino al midollo come EA Games potesse ancora finanziare progetti così artistici: davvero un bel colpo.

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Soffice come pochi

 

Quest’anno abbiamo pubblicato Unravel, un platformer unico che ha rapito i cuori dei videogiocatori del mondo. L’amore della community per Yarny va oltre il videogioco in sé. EA adora lavorare con team così creativi e appassionati, ed è per questo motivo che ho il piacere di annunciare di aver firmato un nuovo accordo con Coldwood

Le parole del Vice-Presidente Patrick Söderlund di EA sono state spese in un recente summit di EA con azionisti e signorotti vari e sembrano essere chiare sul futuro della neonata serie. Certamente Coldwood è uno studios molto particolare, a partire dal suo direttore timido e pacato comunque ossessionato dalla sua creazione lanosa: Yarny (il pupazzo protagonista). Alla fine Unravel sembra incarnare alla perfezione il carattere mite dei suoi sviluppatori i quali in ogni caso hanno creato un’opera che rispecchia uno degli aspetti più interessanti della cultura svedese: l’amore per la natura.

E voi avete giocato ad Unravel? Che opinione avete a riguardo alla prima avventura di Yarny?

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Marco Masotina

Tosto come un Krogan, gli piace essere graffiante e provocante per scoprire cosa il lettore pensa dei suoi strani pensieri da filosofo videoludico. Adora i lupi, gli eventi atmosferici estremi, il romanticismo e Napoleone.