Cyberluke – Le 5 domande della Quenny

2403 0

Luca Morandi,

più noto nella Rete come Cyberluke, personalmente lo definisco “l ‘eccellenza del cosplay over 30” uno dei pochi cosplayer maschili che mi emoziona artisticamente. Lavora da anni nel mondo della pubblicità, e ha lavorato con alcune delle maggiori agenzie creative italiane.  Nel 2007 si è avvicinato al cosplay ed è intervenuto a tutte le più importanti fiere italiane ottenendo riconoscimenti di pubblico e nei contest.

Come hai iniziato?
Con un costume di Batman. Nel 2007. C’era quest’artigiano francese che lavorava la gomma benissimo, e mi vendette una magnifica tuta, uguale a quella indossata da Clooney nello spernacchiatissimo Batman & Robin. Si può certo parlare male di quel film, ma non dei suoi costumi. Erano splendidi, e la tuta che indossava Batman in quel film era una via di mezzo tra una statua greca (sì, era la famosa tuta coi capezzoli) e una pantera.
Il cosplay aveva iniziato a decollare, e io mi infilai nella scia. Ero sbalordito: c’era di tutto, e tutti spingevano sul pedale della fantasia. Era una specie di gioco per ragazzi troppo cresciuti, e mi piaceva.
Con quel costume, salii sul palco del mio primo Lucca Comics con Grazia, inguainata in una tuta di pvc da Catwoman: la folla era impazzita. Avevo trovato un nuovo modo di cazzeggiare restando creativo.

Cosa ti ha colpito di questo mondo?
La sua apparente mancanza di regole, che genera un’anarchia creativa di quelle che non puoi non fermarti a guardare. Tutti hanno la loro visione della cosa. Tutti hanno un’idea, tutti ci mettono del loro. Puoi capire molto di una persona guardando il personaggio che ha scelto e nei nei particolari del suo costume. Puoi vedere assieme robe terribili o dei capolavori, ma tutti meritano un’occhiata. Le fiere del fumetto, che si stavano chiudendo un po’ in se stesse, sono diventate dei giganteschi palcoscenici ambulanti. Se attirano così tanta gente, c’è qualcosa, nel meccanismo, che funziona.

Personaggio preferito?
Batman è di certo il più iconico, e uno dei più amati dal pubblico: ma credo che, ormai, sia un po’ inflazionato. Molti cosplayer scelgono Batman, e io credo di aver già dato la mia interpretazione del personaggio. Mi dicono che riesco bene nei ruoli di cattivo: Magneto, ad esempio, è un personaggio fantastico, sfaccettato, in bilico tra follia e visionarietà. Ma adoro anche il giudice Dredd, estremo come solo un personaggio dei fumetti può esserlo.

Progetti futuri?
Sto spingendo un po’ sul pedale del freno. Come ogni altra cosa, il cosplay inizia a divertirmi meno. Non starò ora a indagare troppo sui perché, o a citare i soliti che sciupano il “circo” con protagonismi, rivalità e mosse da primedonne. È troppo facile dare la colpa agli altri. Forse, la realtà è che sto diventando troppo vecchio per questo. Credo che metterò assieme un ultimo costume (è sempre più difficile trovare personaggi adatti a un cinquantenne) e quindi lascerò il testimone a qualcun altro. 😉

Gossip su di te?
Non saprei. Dovresti chiederli a qualcun altro. Vediamo, cosa potrebbero dirti? Che alla mia età dovrei fare altro. Chessò, osservare un cantiere. O giocare un po’ a bocce. Oppure che, avendo come amico il migliore propmaker italiano sulla piazza, è facile che i costumi mi vengano bene. O magari potrebbero dirti che sorrido poco. Pochissimo. Vero. Infatti, mi sono scelto tutti personaggi non noti per il loro sorriso smagliante. ;D

Cyberluke lo potete trovare sulla sua pagina Facebook qui.

WhatsApp-Image-20160701 (4)
WhatsApp-Image-20160701 (3)
WhatsApp-Image-20160701 (2)
WhatsApp-Image-20160701 (1)
WhatsApp-Image-20160701
6eb30c55-ea00-493a-ad06-d539a216bfa3