Server Pokèmon Go ristabiliti, ma è solo l’inizio

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Pokemon go: questo è solo l’inizio

Ieri per quasi tutta la giornata, tranne forse per la prima mattinata, i server del gioco oramai famosissimo, Pokemon go , sono stati inutilizzabili.

Gli allenatori non si sono preoccupati più di tanto, in quanto i server avevano già riscontrato problemi in passato a causa di un numero maggiore di giocatori online rispetto a quelli previsti.

Eppure stavolta il problema è durato più di quanto si ci potesse aspettare, mentre i giocatori infuriati se la prendevano con la Niantic lamentandosi sul social network di Facebook, la compagnia doveva misurarsi con un attacco in piena regola da parte degli ormai noti hacker Poodlecor.

watchmojo-poodlecorp (1)(Viene conoscoura da questa coppia di cani)

 

Sembra che la squadra di hacker avesse già annunciato i server offline due giorni prima sulla propria pagina Facebook, ovviamente la gente non gli ha dato conto, prendendolo come uno scherzo. I server in effetti erano offline ma per un problema di sovraffollamento che si è risolto subito, nessuno avrebbe mai pensato che la squadra di hacker avesse annunciato il suo colpo.

Non si sa come ma si è venuto a pensare che in realtà il colpo fosse stato architettato dalla Lizard Squad,in italiano letteralmente: Squadra lucertola

Lizard-Squad-Pokémon-Go-696x392(la loro immagine è rappresentata invece da un uomo in giacca e cravatta con una testa di lucertola)

 

Coloro che si fanno chiamate con questo nome non sono altri che un gruppo hacker di tipo black hat, conosciuti principalmente per i loro attacchi informatici di tipo DDoS per interrompere servizi di videogiochi su internet.

Curiosità:  “Il 3 settembre 2001, annunciò di essersi sciolto come gruppo, per ritornare successivamente dichiarandosi responsabile di diversi attacchi a siti web.”

 

La Lizard Squad sembra avere annunciato di essere lei la causa dei problemi riscontrati , nonostante abbia dichiarato i server offline solo diverse ore dopo dalla Poodlecorp . Si è venuta quindi a pensare ad un allenza tra le due squadre di hacker . Nonostante infatti siano stati ristabiliti , il capo dei PoodleCorp ha affermato:

“Questo è stato solo un piccolo test a cui abbiamo sottoposto la Niantic, in futuro mireremo a qualcosa di più”

 

Sembra quindi che la Niantic non possa considerarsi al sicuro, questo è stato solo l’inizio dei guai. La Niantic ovviamente sta provvedendo ad aumentare la sicurezza dei server, ma questo basterà a fermare “l’allenza” ; mireranno più in alto, ma cosa intenderanno esattamente? La cosa non è chiara, al momento i server sono ritornati attivi, ma chissà ancora per quanto.