Oversnatch – Head Shot ha più di un significato
Dopo i Pokemon, mi dicevo, dove punterà l’industria del porno per sfornare un’altra, meravigliosa, parodia? Scontato: Overwatch. Con Oversnatch: A XXX Parody, la Brazzer ricorda a tutti la famosa regola 34 di Internet:
“Esiste Pornografia su Tutto, senza Eccezioni”
E mai questo fu più vero nell’ultima decade in cui, alla fine, ci siamo visti arrivare tramite qualunque supporto audio/video (ma non solo) una quantità industriale di materiale pornografico. Dai record di PS4 sulle visualizzazioni di ingressi su siti per adulti, l’approdo della realtà virtuale (che, assurdamente, ha già molti più “contenuti” che l’industria videoludica) alla creazione di svariate decine di Parodie (famosa quella degli Avengers che, alla fine, ha vinto anche numerosi premi per gli effetti speciali).
Colgo questa occasione per fare un piccolo appunto su questi film: a parte l’ovvia parte di manualità davanti a schermo che questi si portano dietro, vorrei girare la luce verso tutto quello che c’è attorno. Il desiderio di creare qualcosa di godibile (in più sensi) per chi ne usufruisce, dagli effetti speciali ben realizzati, alla grafica ed alla presentazione dei personaggi neanche fossimo davvero in un videogioco. Anche solo per questo, secondo me, varrebbe la pena ricordare che a parte il FIKI FIKI per cui questi lavori vengono bollati, alla fine c’è un IMMANE processo di costruzione, tra le sceneggiature (che sì, sono più lunghe di una pagina), le scenografie, il post-produzione e la regia.
Sembrerà sciocco, ma avete mai immaginato quanto può essere difficile (avevo scritto altro, ma vorrei non il sangue restasse in alto dall’equatore eh) gestire una sparatoria con effetti speciali per chi, alla fine, ha atto del proprio essere attore una questione più…carnale? E ci riescono anche bene, perché non si prendono sul serio, ci si divertono e, soprattutto, non credono che il punto importante del film sia il “sodo” ma l’arrivarci. Nella maggior parte delle interviste, infatti, relegano l’atto in sé come secondario, dando molta più rilevanza a tutto quello che c’è prima. Sottolineano che si sono divertiti con quell’attore in quel dialogo, senza però sminuire il proprio lavoro come semplice “sesso”.
Un po’ come dire:
“Non è forse vero che l’attesa del piacere è essa stessa il piacere?”
A citare qualcosa di totalmente opposto, ma che per me rende perfettamente l’idea. Sfortunatamente però questi tipi di lavori vengono maggiormente bollati come un “è porno, punto” e non gli si dà neanche valore allo sforzo di tutti coloro che ci lavorano dentro, neanche fosse porno amatoriale da quattro soldi in cui il video parte all’inizio dell’azione e finisce con…la fine.
Oversnatch, come Pokemon Go Parody prima di lui, prende a piene mani un’idea e la trasforma per renderla sua. Come fece la parodia di Game of Thrones o quella di Ghostbuster prima ancora.
Dopotutto i Film (qualunque essi siano) devono intrattenerci, farci restare incollati allo schermo e lasciarci qualcosa una volta che i titoli di coda compaiono. Non tutti devono farci riflettere, non tutti devono farci spegnere il cervello, ma tutti devono catturarci. Ed in questo, siamo onesti, una parodia della Brazzers (come di qualunque casa cinematografica di alto livello nel mondo del porno) riesce senza eguali.
Brava Brazzers. Brava.
