Harry Potter Tour:La Mia Esperienza.
Sono già passati due anni da quando feci il mio primo viaggio a Londra, è da tanto che mi sento in qualche modo “legata” a questa meravigliosa città ma anche dell’Inghilterra in generale per tanti motivi, forse molto più del Giappone.
E’ una città che ha veramente tanto da offrire,dare e insegnare soprattutto per i giovani.
Durante il mio soggiorno ho potuto visitare numerosi luoghi che hanno ispirato la saga di Harry Potter, come non potevo cogliere l’occasione?! Dopo tutto sono una potterhead!
Essere potterhead e andare a Londra senza nemmeno aver visitato un luogo che appare nei film di Harry è come dire essere otaku e andare in Giappone senza nemmeno aver fatto shopping ad Akihabara, più o meno è la stessa cosa!
Un mio piccolo sogno nel cassetto era sicuramente quello di visitare i Warner Bros Studios, ne avevo sentito tanto parlare, ho sentito le esperienze di chi era stato prima di me, tutti me ne parlarono più che bene, quindi ho colto al volo anche questa occasione.
Insomma, dopo tutto la vita è solo una se si ha la possibilità certe esperienze è meglio viverle il prima possibile!
Prenotai il biglietto due settimane prima della partenza, questo perché i tour sono a gruppi chiusi (se non ricordo male fanno entrare 100 persone per volta) e quindi i biglietti fanno in fretta ad andare sold out.
Una volta che compri i biglietti scegli sul sito il giorno e l’ora a cui vuoi partecipare al tuor e ti compaiono le varie disponibilità.
Successivamente vi arriverà un emai che dovete stampare e portarvi con voi, perché quando salirete sulla navetta che vi porterà agli Studios, ci saranno i controllori che verificheranno se effettivamente avete acquistato il ticket.
Uno volta passati i controlli vi consegneranno i ticket veri e propri, che hanno diverse fantasie stampate sopra a me eracapito quello con Funny la fenice e a mia madre che era con me nel viaggio londinese, le è capitato quello con la Mandragola.
Siamo partiti con la navetta dalla stazione Victoria, perché era la fermata per le navette dei Warner Bros Studios più vicina al nostro albergo, ma nella City ci sono varie fermate apposite per questo tipo di navette, che potete scegliere una volta che state acquistando il biglietto.
Da Londra a Watford abbiamo impiegato una mezz’oretta abbondante per raggiungerla, ma forse perché siamo anche state un po’ sfigate e avevamo beccato il guidatore più lento e imbranato tra tutti penso, ma d’altre parte quando si viaggia non sempre può andare tutto liscio.
Una volta arrivati con il nostro gruppo siamo finalmente entrati all’ingresso degli studio e già l’ingresso era qualcosa di “wow”.
Sulle paretei sono appesi vari ritratti dei personaggi e appeso al soffitto pendevano diversi oggetti, tipo la Giratempo di Hermione in una versione decisamente più grande e anche la macchina volante di Ron.
Ci siamo messi in coda a modi serpentone di Gardaland e prima di iniziare il tour a ogni uno di noi ci è stata donata una badge, quindi una spilletta commemorale dell’evento. L’immagine sulla spilla so che cambia ogni anno e quell’anno quindi nel 2014 c’era la rappresentazione del campo da Quidditch.
Quando abbiamo iniziato finalmente il tuor siamo entrati in questo auditorium molto grande, dove ci avevano fatto vedere un breve filmato con vari spezzoni dei 7 film e in più c’era anche un intersvista speciale a Daniel Radcliffe (Harry Potter) Emma Watson (Hermion Granger) e Ruper Grint (Ron Weasley).
Al termine della loro intervista tutti e tre insieme dicono “Welcome To Hogwarts” quindi “Benvenuti a Hogwarts” e in quel momento lo schermo e il tendaggio situato dietro si sollevarono e comparve come per magia il portone d’ngresso del castello di Hogwarts.
E’ stata un emozione unica, nella sala si alzò un boato di stupore e subito dopo tantissimi applausi e fischi.
Abbiamo raggiunto il portone e da li la guida ci ha spiegato in breve costa stavamo per vedere da li a poco e infine si aprì l’ingresso.
Come primo set scenografico c’è La Sala Grande, che mi ha lasciato un po’ perplessa perché me l’aspetto veramente molto più grande, ma la guida ci spiegò che durante i montaggi finali delle scene sono stati utilizzati degli effetti speciali che l’hanno resa più grande, a parte questo secondo me rimane tra i set scenografici più belli del tour.
Qui vi lascio alcune foto.
Durante il resto del tour si possono osservare vari set tra cui quello del Ballo del Ceppo, l’aula di Pozioni di Piton, lo studio di Silente e della Umbridge, casa Weasley, il dormitorio dei Grifondoro, Diagon Alley che è stato un altro tra i miei preferiti.
Si possono anche ammirare i vari costumi, parrucche, bacchette, scope magiche, le creature magiche comparse nei film tra cui Fierobecco e il Basilisco, ritratti vari, tutto però può solo essere osservato e fotografato è vietatissimo toccare gli oggetti esposti.
C’è anche una sezione dove puoi cavalcare una scopa e scattare una bella foto ricordo con un paesaggio che si potrà vedere solo una volta scattata la foto grazie al green screen presente sul retro.
Il tour ha anche una parte esterna, in cui possiamo trovare la tomba di Tom Riddle, la casa degli zii di Harry, gli scacchi dei maghi e molto altro ancora tra cui i chioschi dov’è possibile fare una pausa degustando la Burrobirra.
Il tour termina con lo shop ufficiale, la quantità di gadget originali che potete trovare è qualcosa di straordinario, si passa da tshirt, berrettini, sciarpe, guanti a peluche, cioccorane, ovviamente riproduzioni fedelissime di bacchette e divise, libri e oggetti di alto collezionismo.
Gli articoli che potete trovare nello shop sono tutti straordinariamente belli, ma i prezzi a mio parere sono decisamente alti.
Il voto che merita l’Harry Potter Tour è sicuramente 10/10 è un’esperienza unica che consiglio a tutti i potterhead di renderla vera prima o poi, ne vale davvero la pena.