Divinity – Recensione

Divinity è uno dei fumetti Valiant da tenere sott’occhio…

 

STORIA

Nel pieno della Guerra Fredda l’URSS spedisce un uomo nello spazio più profondo e questo dopo decenni torna sulla Terra e svela all’umanità gli incredibili poteri di cui ora è investito, tra cui la capacità di piegare la materia e lo spazio-tempo secondo il suo volere.

Per quale motivo è tornato? Per distruggere la civiltà o per migliorarla?

Matt Kindt scrive questo thiller-metafisico con sapienza e audacia.

Il personaggio di Adams, orfano dalla nascita e cresciuto sotto l’ala protettrice della Madre Russia, è già di per sé interessante e il fatto che abbia superato i limiti dello spazio profondo ottenendo nuovi straordinari poteri non è che la punta dell’iceberg di un personaggio caratterizzato alla perfezione che ci è sempre più lontano al proseguire della lettura.

Il suo super-potere più grande però è quello di realizzare i desideri più profondi di ogni essere vivente, donare effettivamente loro quel sogno, quella pace che non potrebbero mai realizzare. Ovviamente tutto ciò è intollerabile per le due super-potenze (USA e Russia), che cercheranno di inquadrare il “problema” e risolverlo “nel migliore dei modi possibili”, classificandolo come la più grande minaccia che la Terra possa affrontare.

Una storia che sorprenderà gli avidi lettori di super-eroi e soddisferà i lettori di fantascienza che si troveranno tra le mani un vero e proprio gioiello nel sempre più vasto universo Valiant.

Non mi stupirei se a pubblicarlo fosse Image Comics o Vertigo, perché questo fumetto presenta una cura e una carica autoriale che appartiene poco al genere dei super-eroi in calzamaglia…

Però non lasciatevi trarre in inganno dalle mie parole perché Divinity è sì tutto questo ma potrebbe, anzi sono sicuro che dovrebbe essere qualcosa di molto più grande nel piano di Kindt. Quindi una buona storia dall’enorme potenziale inespresso che si realizzerà con i prossimi capitoli di questa serie.

DISEGNI

Trevor Hairsine e Ryan Winn disegnano con successo tutti e 4 i numeri di questa splendida mini-serie, con uno stile che deve molto al Jim Lee ultima maniera, dinamico e bello a vedersi, soprattutto i personaggi mentre gli ambienti rimangono solo uno sfondo, non c’è una vera profondità di campo o “vitalità” in ciò che sta dietro ciò che si inquadra.

David Baron colora con eleganza sopraffina lo spazio profondo, e crea l’atmosfera giusta nei momenti più drammatici o importanti per i nostri protagonisti. Senza di lui l’effetto surreale non sarebbe stato lo stesso!

CURA EDITORIALE

Questo Divinity è un brossurato di 17×26 cm, 129 pagine tutte a colori al prezzo di 8,90€. Vi lascio il sito di Star Comics Valiant dove potete spulciarvi il sempre più ricco catalogo di questa agguerrita casa editrice!