Il 4 maggio si celebra in tutto il mondo lo Star Wars Day. La data è stata scelta per un gioco di parole in inglese: la famosa citazione “May the Force be with you” (Che la Forza sia con te) suona come la frase “May the fourth be with you” (Il 4 maggio sia con te). May infatti può avere un doppio significato di ‘possa’ e ‘maggio’ a seconda del contesto, mentre è evidente l’assonanza tra Force (forza) e fourth (quarto).
L’origine di “May the fourth be with you” e l’elezione di Margaret Thatcher
Leggenda vuole che i primi a usare la frase “May the fourth be with you” non siano stati però i fan della saga, ma i Tory britannici. Il 4 maggio 1979, infatti, Margaret Thatcher venne eletta Primo ministro e il suo partito pubblicò sul The London Evening News l’augurio: «May the Fourth Be with You, Maggie. Congratulations». Secondo altre teorie, invece, la frase era già cominciata a circolare negli Usa nel 1978, un anno dopo l’uscita di Star Wars: a New Hope, per celebrare la festa dell’indipendenza il 4 luglio.
Una Giornata nata dal basso
Fatto sta che lentamente, dal basso, i fan di Guerre Stellari hanno scelto la data del 4 maggio per organizzare raduni in costume e, perché no, scambiarsi regali a tema. Inizialmente la Lucasfilm non riconobbe ufficialmente la giornata. Solo in un secondo momento l’ha fatta propria. Tradizione mantenuta dalla Walt Disney Company dopo l’acquisto della società nel 2012.
La trilogia originale e la saga degli Skywalker
Naturalmente è l’occasione giusta per riguardare la trilogia originale composta da Guerre stellari (1977), L’impero colpisce ancora (1980) e Il ritorno dello Jedi (1983). Per i più coraggiosi, si può tentare una lunghissima maratona video comprendente la trilogia di prequel e di sequel. Un totale di nove film che compongono la cosiddetta “saga degli Skywalker”, ai quali si aggiungono i lungometraggi antologici Rogue One (2016) e Solo (2018). Il prossimo anno poi è atteso Rogue Squadron (atteso nel 2023).