Wakfu

Wakfu: recensione dell’anime francese

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Wakfu è uno di quei rari esempi dove l’anime tratto da un gioco online supera di gran lunga la qualità finale del gioco stesso


Ho iniziato a guardare Wakfu su Netflix per gioco, per guardare qualche cosa insieme al mio bimbo, e devo dire che questo anime sconosciuto è riuscito a tenere incollato alla tv tutta la mia famiglia, aspettando con impazienza le serate, quando la famiglia si riunisce e tutti insieme ci si mette davanti alla tv.

 

Info generali

Wakfu è una serie animata made in Francia, tratta dall’omonimo MMORPG, entrambi prodotti da Ankama Animations.

La cosa più curiosa è che la produzione è quasi interamente fatta con Adobe Flash, ma vi posso assicurare che la qualità è elevatissima e non ha niente da invidiare agli anime odierni di produzione Giapponese (anche perchè ultimamente hanno perso di qualità come ne abbiamo già parlato qui). Un’altra curiosità stà nel fatto che la produzione è quasi open source, ovvero la Ankama si è fatta aiutare da tantissimi animatori esterni!

Wakfu è costituita da 2 stagioni, ognuna di 26 episodi, più 3 speciali e sono stati annunciati 2 lungometraggi.

Il party di Wakfu
Il party di Wakfu

Lo stile artistico ricorda gli anime Giapponesi, ma il tratto dei personaggi lo rende unico nel proprio genere, riuscendo a caratterizzare in maniera eccezionale ogni ambientazione, ogni location, ogni creatura!

Trama

La storia si svolge qualche anno dopo gli eventi narrati dal gioco, e se in un primo momento si resta un pò spaesati in quanto si entra subito nel vivo usando termini tecnici, nome delle razze, capitali, ecc., successivamente questo diventa un punto di forza, in quanto insieme allo svolgimento della trama si inizia ad amare il background del mondo di Wakfu.

La cosa più speciale, a mio avviso, è la composizione del gruppo, del party, sì uso il termine tecnico da videogiocatore, perchè è proprio quello il senso: i protagonisti formano un party come se si trattasse di una spedizione, di una partita, equilibrandosi e completandosi a vicenda!

Parte del gruppo di Wakfu
Parte del gruppo di Wakfu

Tutto inizia con Yugo, l’ultimo sopravvissuto del suo popolo, che ancora infante viene lasciato alle cure di Alibert, un cacciatore di taglie che decide di ritirarsi e aprire una trattoria. Una volta compiuti i 12 anni, Yugo, in seguito ad una serie di eventi, viene a scoprire di essere l’ultimo erede del suo popolo misterioso, e di avere speciali poteri magici. Decide così di incamminarsi per scoprire di più delle sue origini, e viene accompagnato da un guerriero, un druido, un elfo, e un ladro/furbacchione/affarista… ok sì, non sono proprio delle classi, ma riducendo i personaggi ai minimi termini di un RPG possiamo accostarli alle classi più blasonate sopra citate.

Per tutto lo svolgimento della trama non mancano ovviamente chiarissimi riferimenti al Fantasy, ma anche allo Steampunk e alla Fantascienza… insomma è un’ambientazione particolarmente originale e poco esplorata.

 

I personaggi

  • Il potere di Hugo (Wakfu)
    Il potere di Hugo (Wakfu)

    Yugo: protagonista della serie. Ha 12 anni, ed è di una razza sconosciuta all’inizio della trama (e quindi per evitare spolier non sveleremo niente di lui), ma già da subito si capisce l’enorme potere magico che alberga dentro di lui, e fidatevi, anche se potete immaginarlo, non potrete mai capire quando potere possiede fino alla seconda serie!

  • Az: è un tofu, un uccello da compagnia, che viaggia sempre al fianco di Yugo. Classico animale da compagnia, ma che a volte diventa indispensabile.
  • Principessa Amelia Sheram Sharm: è una Sadida, una razza che vive nei boschi in completa armonia con la natura e con le piante. E’ praticamente riconducibile ai più comuni Druidi fantasy.
  • Sir Tristepan Parsifal detto “Pan-Pan“: è il guerriero del gruppo. Stupido e goffo, ma dotato di un coraggio e una bontà d’animo infinito. E’ il guardiano del propio demone Shushu chiamato Rubilax, incastonato nella sua spada, che in casi estremi si uniscono diventando un essere paurosamente forte, ma paurosamente cattivo.
  • Ruel Stroud: è un vecchio amico del padre adottivo di Yugo, precisamente il suo compagno cacciatore di taglie prima che Alibert si ritirasse per allevare Yugo. Ruel è un Anutrof, una specie di ladro, affarista, mercante, furbissimo, che decide di accompagnare e vegliare su Yugo. E’ forse il personaggio più ambiguo del gruppo, ma anche se vecchio, è scaltro e velocissimo con la propria alabarda.
  • Evangelyne detta “Eva”: è la guardia del corpo di Amelia ed è una Ocra, una specie di elfa delle foreste. E’ formidabile con l’arco e dispone di un’agilità incalcolabile.
  • Adamai: compare a metà serie ed è un potente drago… ma mi fermo qui per evitare spoileroni.
Wakfu: l'Ocra Eve
Wakfu: l’Ocra Eve

Il mio consiglio è quello di vederlo assolutamente, soprattutto chi ama il fantasy e chi vuole esplorare nuovi design, che comunque restano piacevolissimi e apprezzatissimi. La storyline è di altissimo livello ed i personaggi sono tutti caratterizzati alla perfezione. La serie non delude mai, e non mancano puntate demenziali, nemici potentissimi, colpi di scena, amori, tradimenti e tutto quello che spesso non c’è negli anime.

Che devo dire, se devo esprimere un voto, darei a Wakfu un bel 9, e lo consiglio veramente a chiunque.

Due sono le pecche che ho riscontrato:

  1. La mancanza di una terza serie che attualmente è stata annunciata ma non si sà quando sarà pronta
  2. La traduzione di Dungeon in Dongioni (terribile!!!!)

Qui di seguito la sigla iniziale della prima stagione:

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Iarin Fabbri

Spadin (alias Iarin Fabbri) è uno dei fondatori di Project Nerd. E' socio fondatore di Webbare.it che è l'azienda che si occupa di tutto lo sviluppo software e montaggi video e grafica per Project Nerd. Spadin è esperto di retrogaming e comics, più che esperto, possiamo definirlo memoria storica, e si tiene informato sulle serie tv e i cine-comics